I Falchi della Squadra Mobile, ieri, sono inoltre riusciti a chiudere definitivamente il caso del furto in appartamento di via Perpignano di qualche giorno fa, risalendo all’identità e traendo in arresto, in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare ai Domiciliari, anche un terzo complice degli autori del furto Daniele Barone e Salvatore La Barbera, sorpresi in flagranza e già arrestati.
L’arresto dei due ladri era stato effettuato dagli agenti della Squadra Mobile, che nella circostanza avevano adottato un ingegnoso stratagemma: uno dei poliziotti giunti sulla soglia dell’appartamento depredato si era momentaneamente sostituito al malvivente che faceva da palo, proseguendo l’interlocuzione con il ladro all’interno, seppur a gesti e monosillabi; in tal modo un secondo poliziotto avrebbe guadagnato tempo prezioso per raggiungere il retro della casa e precludere ogni via di fuga al complice che, quindi, era stato costretto ad arrendersi.
I poliziotti hanno continuato a lavorare sul caso e con una rapida quanto efficace attività di indagine sono riusciti ad accertare la presenza sui luoghi di un terzo complice del furto e ad identificarlo per Gioacchino Taibbi, 31enne palermitano.