Ladri nella chiesa di Casa Professa, nel centro storico di Palermo. Lo rende noto il Comune del capoluogo palermitano, spiegando che “la mostra allestita presso la chiesa di San Michele Arcangelo in Casa Professa”, la cui inaugurazione era prevista per domani 10 luglio alle 17.30, “verrà’ sospesa a causa di un furto all’interno della chiesa avvenuto la scorsa notte”. Sono state trafugate le attrezzature audio video della biblioteca.

Furti in appartamento, portati via soldi, gioielli e orologi

Alcune settimane fa, due furti sono stati messi a segno in appartamento a Palermo e in tutti e due sono stati portati via oltre ai gioielli e soldi anche i preziosi orologi Rolex. Il primo in via Grotte Partanna, il secondo in via Ignazio Gioè. Le indagini sue due furti sono condotte dalla polizia. Il bottino di entrambi i colpi è di diverse decine di migliaia di euro. Altri due colpi nei quali erano stati rubati Rolex molto pregiati erano stati messi a segno nelle scorse settimane in via Antonello da Messina e in via Gaetano Mosca.

Furti con spaccata

Nuovi furti con spaccata a Palermo. Sono stati presi di mira un ristorante a Sferracavallo e un supermercato nel quartiere Zisa. I ladri in entrambi i casi hanno spaccato la vetrina e si sono introdotti portando via soldi che si trovavano in casa e generi alimentari. Sono stati presi di mira un ristorante in piazza Beccadelli e un supermercato in via Parco Polo. I danni provocati all’ingresso ammontano a diverse centinaia di euro.

Le indagini sono condotte dagli agenti di polizia che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona e quelle degli esercizi commerciali per risalire agli autori.

Furto in una società immobiliare

Nuovo furto con spaccata in una società immobiliare a Palermo. I ladri sono entrati nella sede in via Pasquale Calvi rompendo la porta finestra della sede e hanno messo a soqquadro tutti gli uffici. Si sta valutando se sia stato portato via qualcosa da dentro le stanze.

L’allarme è stato lanciato dai dipendenti non appena sono entrati. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza ed eseguito dei sopralluoghi per cercare tracce utili per risalire agli autori.