Furto nel ristorante Hama in via Torino a Palermo. I ladri avevano fatto una ricognizione prima del colpo studiando l’obiettivo e mettendo fuori uso le telecamere di sicurezza. A mettere a segno il colpo un uomo e una donna. Hanno portato via circa poche centinaia di euro e provocato danni per migliaia di euro. Sul furto indaga la polizia che questa notte è intervenuta dopo l’entrata in funzione dell’impianto d’allarme.
A trovare il cassetto dove prima c’erano i contanti è stato il vicepresidente della prima circoscrizione, Antonio Nicolao, in vicolo Gaffi, una stradina all’angolo tra via Torino e via Maqueda, mentre si trovava in compagnia di Rosalia Spinnato, del comitato “Maqueda città”. “Stavamo andando a fare un sopralluogo – spiega Nicolao – per controllare una cabina telefonica che secondo i residenti viene utilizzata per spacciare crack”. Vedendo quell’oggetto pieno di scontrini per terra Nicolao ha chiamato la polizia che, proprio grazie alle ricevute fiscali, è risalita al ristorante derubato.
“L’impressione – aggiunge Nicolao – è che ci sia un notevole aumento di furti nel solito quadrilatero della stazione centrale. Confido nei vertici delle istituzioni che si occupano di sicurezza affinché si possano aumentare i controlli attraverso una maggiore presenza dello Stato in strada. Invito il prefetto a valutare la possibilità di adottare, come fatto a Bologna, un’ordinanza che permetta alle forze dell’ordine di allontanare da queste aree sensibili le persone denunciate per spaccio, furto o danneggiamento, come pensato dopo un vertice di fine settembre a cui ha partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Obiettivo: arginare degrado e violenza”.
Altro colpo in via Montalbo dove un ladro ha preso di mira un bar. Qui è stato portato via il registratore di cassa e diverse bottiglie di liquore.