Francesco Cascio vince il ricorso e diventa il primo dei non eletti all’Ars. Lo ha annunciato lo stesso medico, rappresentante di Forza Italia, e attualmente alla guida di Sicilia Digitale.

Le parole di Cascio

“La Commissione verifica poteri dell’Ars ha approvato il ricorso presentato da me contro Pietro Alongi, deliberando definitivamente che io sono il primo dei non eletti, scavalcando proprio Alongi di quattro voti. A questo punto il verdetto è definitivo e deve solo andare in aula per la presa d’atto”. Dal punto di vista dei posti all’Ars e dei deputati però, al momento, non cambia niente.

La candidatura

Francesco Cascio era sceso nuovamente in campo nella corsa a Palazzo dei Normanni. L’alfiere di Forza Italia, che si era ritirato dal ruolo di candidato a sindaco per favorire l’accordo nel centrodestra che poi ha premiato Roberto Lagalla, aveva aannunciato la sua decisione per correre per uno scranno dell’Ars sui suoi canali social, ad agosto.

“Ho appena firmato la mia candidatura per le elezioni regionali del 25 settembre – si leggeva – per il rinnovo del Parlamento siciliano. Sono già a lavoro per affrontare al meglio questa importante campagna elettorale”.

L’ex presidente era rimasto fuori dall’Ars

L’ex presidente del parlamento siciliano ai tempi della votazione era stato superato al fotofinish per una manciata di voti: 47 per l’esattezza. Era stato  questo il responso definitivo delle elezioni Regionali in provincia di Palermo, accertato dall’Ufficio centrale circoscrizionale istituito presso il Tribunale. Pietro Alongi, candidato di punta del presidente Renato Schifani, ha ottenuto 6250 preferenze; mentre Francesco Cascio si è fermato a 6203 voti. Confermato l’ordine di arrivo dei primi tre eletti: Edy Tamajo (21.765), Gaspare Vitrano (8.517) e Gianfranco Miccichè (6.817).

Un risultato, questo, che non aveva fin a dubito convinto Cascio. “Questo risultato mi ha preso alla sprovvista. Alongi guadagnerebbe 23 voti e io ne perderei 64. Come è possibile? C’erano i dati ufficiali, mica me li sono inventati io. Io sono l’unico a perdere voti”.

Articoli correlati