Potranno presto essere restituite alla fruibilità dei proprietari tutte quelle abitazioni di contrada Giagaffe a Carini, nel Palermitano, dichiarate inagibili nel settembre del 2009 a causa della violenta frana che si registrò sulla parete rocciosa sovrastante.
I lavori eseguiti sul pendio
Sul pendio, reso sempre più fragile dalle infiltrazioni d’acqua piovana e da alcuni incendi che ne hanno divorato la vegetazione, saranno posizionate reti metalliche e barriere paramassi. Ad eseguire l’intervento, così come stabilito dall’esito del bando espletato dal team di professionisti diretto da Maurizio Croce, sarà l’impresa Consores di Palermo, aggiudicataria per un importo di 248 mila euro.
Obiettivo: risolvere definitivamente questa spinosa situazione
“I lavori di messa in sicurezza del costone pericolante – dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, a capo della Struttura contro il dissesto idrogeologico – sono stati affidati. È l’ultimo passaggio completato dai nostri uffici che, per risolvere definitivamente questa spinosa situazione che andava avanti da troppo tempo, si sono fatti carico del finanziamento, delle indagini e della progettazione esecutiva arrivando alla pubblicazione della gara attraverso la quale oggi si possono finalmente realizzare le opere. Sarà rimosso ogni pericolo e, con esso, i sigilli che hanno tenuto chiusi diversi immobili per oltre tredici anni”.
Sarà riaperto il tratto di Letojanni sulla A18
A seguito delle recenti interlocuzioni tra Autostrade Siciliane, Protezione Civile Regionale e l’Ufficio Regionale per il Dissesto Idrogeologico, è emerso che dalla prossima settimana sarà possibile riavviare i lavori per il ripristino del tratto dell’autostrada Messina-Catania sommerso, nella notte tra il 4 e il 5 ottobre del 2015, da circa 50mila metri cubi di terra, roccia e arbusti crollati da un collina che risiede nel comune di Letojanni.
I lavori
Pronta la calotta della nuova galleria (di circa 140 metri), con l’approvazione alla variante del progetto appena giunta dalla Commissione regionale lavori pubblici, dai primi giorni della prossima settimana si procederà immediatamente con l’avvio dei successivi interventi che si concentreranno nella realizzazione di un ulteriore muro di rinforzo, nella sistemazione del pendio collinare e si concluderanno infine con la posa dell’asfalto e l’installazione dell’impianto d’illuminazione. Dal coordinamento tra i tre enti è inoltre apparso già ipotizzabile la riapertura del tratto autostradale tra qualche mese, in concomitanza con il periodo estivo.
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