Un accordo sindacale per scongiurare ulteriori licenziamenti in seno all’ENDO – FAP (Ente Nazionale Don Orione Formazione Aggiornamento Professionale) attraverso il ricorso al FIS, il Fondo di Integrazione Salariale, uno strumento di ammortizzazione sociale che si basa su un’intesa di solidarietà tra i lavoratori, riducendo l’orario e il salario di tutto il personale, a tutela della salvaguardia occupazionale di chi rischia il licenziamento.
A firmarlo, sono state FLC Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola; l’accordo, condiviso con i lavoratori riuniti in assemblea, è stato raggiunto senza il ricorso alla sede pubblica.
“Tocca ora al governo – spiegano le sigle sindacali – accelerare i tempi per fare ripartire l’attività formativa ordinaria, creando le condizioni per il ritorno al lavoro degli operatori della formazione professionale iscritti all’Albo, oltre che per consentire il riavvio dei corsi nell’ambito di un vasto e opportuno piano d’intervento, aggiornamento, riqualificazione e conversione per coloro che non potranno essere ricollocati nell’attività formativa, per l’avvio dei servizi per il lavoro, e per l’esodo di quei lavoratori che sono prossimi al raggiungimento dei requisiti previsti dall’APE, l’anticipo pensionistico”.
Oggi le organizzazioni sindacali firmatarie del C.C.N.L. incontreranno l’assessore regionale alla Formazione Roberto Lagalla per discutere su un’ipotesi di accordo occupazionale.
Commenta con Facebook