I sindacati dei forestali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil regionali esprimono la loro contrarietà sul blocco del turnover nel comparto, di cui si discute in questi giorni, chiedendo al governo e all’Ars “che nesso logico ci sia tra blocco del turnover e riforma del settore forestale”.
“Se veramente si vuole riformare il settore- sostengono i segretari dei tre sindacati Tripi, Colonna e Marino- bisogna puntare alla creazione dei boschi, alla salvaguardia dell’ambiente e alla sicurezza del territorio, alla produttività e redditività di tutto il sistema e a un percorso per professionalizzare e stabilizzare la categoria”.
I sindacati sottolineano che se ci sono idee e progetti del governo che vanno verso questa direzione non si sottrarranno al confronto. “Ma se, come da queste premesse, la riforma sarà fatta solo di tagli- concludono- Flai, Fai e Uila procederanno alla mobilitazione dei lavoratori”.