Un accordo fra l’assessorato regionale all’Agricoltura e l’Ordine dei commercialisti per velocizzare l’erogazione dei fondi europei. La firma è arrivata nel corso della seduta della Commissione per l’esame delle attività dell’Unione Europea.
In virtù di questo, le aziende siciliane che attendono l’erogazione di fondi europei nel settore dell’agricoltura, potranno velocizzare le procedure attingendo ad una long list di commercialisti, adeguatamente formati, che potranno subentrare al personale dell’amministrazione regionale nella certificazione della spesa.
“Si tratta di una buona pratica già sperimentata con successo, da oltre un anno, con l’assessorato attività produttive – afferma il presidente della Commissione per l’esame delle attività dell’unione europea Giuseppe Compagnone. – Proprio in virtù dei buoni risultati testimonianti tanto dalle aziende private quanto dagli uffici della Regione, abbiamo deciso di proporre l’estensione di questo accordo anche ad un altro ramo fondamentale dell’amministrazione regionale, quello dell’agricoltura”.
Compagnone prosegue: “L’assessore Scilla si è reso subito disponibile ed in tempi molto brevi siamo riusciti ad ottenere questo risultato che potrà agevolare le tante aziende agricole siciliane nell’ottenere i fondi europei ad esse destinate in tempi decisamente più veloci. Posso già anticipare che nelle prossime settimane questo stesso accordo verrà sottoscritto anche con l’assessorato regionale all’energia. Voglio ringraziare a questo proposito i consulenti Francesco Trapani e Maurizio Agnese che hanno assistito la nostra commissione nella elaborazione di questa efficace soluzione”.
“Il tempo in economia significa reddito – afferma l’assessore regionale all’agricoltura Toni Scilla – per questo sono ben lieto di sottoscrivere questo protocollo che di certo aiuterà i nostri uffici a snellire le procedure per l’erogazione dei fondi europei alle aziende agricole siciliane. In Sicilia c’è una classe imprenditoriale capace e coraggiosa nei confronti della quale la politica deve saper tenere il passo con interventi semplici efficaci e lungimiranti come questo”.
Attivare la convenzione è molto semplice, spiega il presidente della Consulta regionale dell’Ordine dei Commercialisti, Maurizio Attinelli: “L’azienda che intende velocizzare i tempi per ricevere i fondi può rivolgersi al suo commercialista di fiducia, che nel frattempo si sarà formato e sarà stato quindi inserito nella long list dell’assessorato. Il professionista redigerà una perizia giurata con la quale verifica ed attesta le spese sostenute ed in questo modo la Regione anticiperà fino al 90% delle spese certificate”.
Questa attività rientra nell’ambito del rapporto tra il commercialista ed il proprio cliente, quindi senza alcun costo aggiuntivo per la Regione.