Risorse per grandi opere, enti locali e imprese grazie ai fondi europei, volano per lo sviluppo strategico della Sicilia. Di questo si parlerà all’incontro di presentazione del Programma operativo Fesr Sicilia 2014-2020, previsto per domani, martedì 12 aprile a Palermo, dalle 9, all’Albergo delle Povere, corso Calatafimi. Alla strategia regionale per favorire percorsi d’innovazione sarà, invece, dedicato un secondo appuntamento, mercoledì 13 aprile, a partire dalle 9,30, sempre nel capoluogo siciliano, presso l’aula magna della Facoltà di Economia, in viale delle Scienze.
L’evento di lancio del Po Fesr 2014-2020, che prevede risorse per oltre 4 miliardi e mezzo di euro, vedrà la presenza, tra gli altri, di responsabili comunitari e nazionali. Sono previsti gli interventi di Vincenzo Donato, capo del Dipartimento per le Politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri; di Maria Ludovica Agrò, direttore generale dell’Agenzia per la Coesione territoriale e di Charlina Vitcheva, direttore generale dell’area “Crescita intelligente e sostenibile e Europa meridionale” della Commissione europea. Parteciperanno anche funzionari dell’Autorità di gestione del Po Sicilia ed esponenti del partenariato economico sociale e istituzionale. Il programma sarà introdotto da Vincenzo Falgares, dirigente generale del Dipartimento Programmazione della Regione siciliana. Al termine dell’incontro, le conclusioni saranno tracciate dal governatore Rosario Crocetta.
La giornata del 13 aprile, sarà, invece, dedicato al lancio della “Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente” (Smart Specialisation Strategy – S3), richiesta dall’Unione europea alle regioni e agli stati membri per ottimizzare l’utilizzo dei fondi strutturali e per incrementare investimenti e sinergie tra le differenti politiche comunitarie. La Strategia regionale per la ricerca e l’innovazione è stata validata da Bruxelles come una delle più rispondenti tra quelle presentate alla Commissione Europea.
I due incontri saranno moderati dai giornalisti Lelio Cusimano (12 aprile) e Nino Amadore (13 aprile).
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