L’isola pedonale di via Ruggero Settimo non convince nessuno. Tra traffico paralizzato da cantieri e strade chiuse e poca gente per le strade in occasione del tradizionale shopping natalizio, la maxi isola pedonale di Palermo appare come un flop. Dall’opposizione in Consiglio comunale alle associazioni di categoria monta il coro delle proteste.
Una dura critica al piano del Comune per le festività giunge da Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo che parla di una “città in gabbia” e di “un provvedimento che non fa altro che peggiorare la viabilità”. “Ore in coda per gli automobilisti palermitani in tutta l’area che circonda l’isola pedonale, ma anche disagi per i commercianti, che si trovano per l’ennesima volta al centro di zone in cui il traffico raddoppia e, di conseguenza, anche l’inquinamento. Si tratta di scelte che incoraggiano il cittadino a recarsi nei centri commerciali per prendere le distanze dal caos e che, ancora una volta, non aiutano i negozianti”.
Secondo il responsabile dell’Area Produzione di Confesercenti Palermo, Nunzio Reina, l’isoa pedonale crea “un danno per tutti, dai cittadini ai commercianti, un errore di chi ha realizzato questo piano traffico, che si aggiunge ai problemi già pesantissimi provocanti dalla presenza dei cantieri nel centro città”. Secondo Reina, inoltre, bisognerebbe riformulare il piano traffico, per non penalizzare ulteriormente le attività commerciali che si trovano nell’area.
L’isola pedonale di via Ruggero Settimo nei giorni lavorativi è una scelta “scellerata” per Eduardo De Filippis, coordinatore cittadino di DiventeràBellissima che chiede all’assessore Catania di tornare sui propri passi e annullare l’isola pedonale. “La decisione di pedonalizzare via Ruggero Settimo anche nei giorni lavorativi si sta dimostrando scellerata. Un provvedimento che di fatto paralizza la viabilità in gran parte del centro, considerando pure la contemporanea e perdurante presenza di cantieri”.
Anche il Movimento 5 Stelle chiede a Catania di sospendere la maxi isola Pedonale di via Ruggiero Settimo nei giorni lavorativi fra il 24 dicembre e il 6 gennaio. “Gli effetti di questa chiusura sono disastrosi con una città che nella giornata di ieri era totalmente paralizzata”.