Non ci saranno riconferme di manager o almeno nessuno resterà nella medesima posizione in cui si è trovato da commissario ordinario o straordinario sia che sia stato nominato dal precedente governo che confermato certezza dall’attuale. E’ questa l’unica certezza in vista della scelta dei manager di Asp e ospedali che resteranno in carica tre anni e che saranno nominati entro 45 giorni da oggi. Il termine lo ha messo indirettamente il governo regionale che ieri sera ha prorogato la maggior parte dei commissari sostituendone solo tre.
“In esecuzione delle delibere votate dalla Giunta e dopo la formalizzazione del Decreto del Presidente della Regione Siciliana, ho firmato le nomine dei Commissari delle Aziende il cui vertice si era formato in costanza della norma su cui è recentemente intervenuta la Corte Costituzionale – conferma l’assessore Ruggero Razza – Poiché la selezione dei nuovi direttori generali è di imminente conclusione, la nomina dei commissari è stata formalizzata per 45 giorni e ho avuto modo di chiarire a tutti che, nel rispetto del lavoro della Commissione, si è ritenuto di adottare il criterio di non confermare alcuno dei commissari nominati nella medesima azienda, nell’eventuale scelta discrezionale che presiede alla nomina dei direttori generali”.
“Siamo la seconda Regione in Italia a procedere alla selezione dei vertici in costanza del nuovo modello nazionale – prosegue Razza. Ai nuovi direttori, che rimarranno in carica tre anni, chiederemo di lavorare in squadra per attuare la strategia di rilancio che in questi mesi abbiamo solo iniziato a realizzare”.
Ancora 45 giorni di attesa, dunque, e nel frattempo poteri ai commissari straordinari riconfermati mentre tre saranno diversi come anticipato ieri da BlogSicilia. Uno (Migliore), infatti, si è dimesso per andare a ricoprire l’incarico di direttore generale a Bari, un altro è stato messo alla porta Rettore della sua università (Vullo), un terzo non era gradito già da tempo all’assessore Razza e al governo Musumeci in generale (Aricò). Sono tre, dunque, i nomi nuovi posti dalla giunta alla guida di Asp e Ospedali siciliani dopo la decadenza dei commissari nominati da Crocetta e compagni e messi alla porta da una sentenza della Corte Costituzionale. Riconferme, invece, per tutti gli altri che restano al loro posto.
La scelta è stata fatta dalla giunta regionale di governo riunita ieri pomeriggio a Palermo e le lettere di incarico sono state firmate questa mattina dall’assessore e oggi verranno notificate agli interessati che dovrano rispondere con accettazione e dichiarazione di requisiti e inesistenza di motivi ostativi.
Ma la scelta fatta dalla giunta è, ancora una volta, intermedia: di attesa. I nominati resteranno in carica per 45 giorni (e non 60 come inizialmente previsto), giusto il tempo di giungere alla fine del percorso di nomina dei nuovi manager per i quali la Commissione sta ultimando i lavori.
Vediamole, allora, le scelte fatte dalla giunta regionale di governo. Il primo nome nuovo è quello del Commissario per il Policlinico di Messina. Si tratta di Giuseppe Sanzio Laganga. Va a prendere il posto di Michele Vullo messo alla porta proprio dal Rettore che non lo ha inserito nella triade dei nominabili.
Secondo nome nuovo quello di Roberto Colletti che assume l’incarico di guidare per due mesi l’azienda Villa Sofia Cervello Ospedali Riuniti al posto di Aricò, il non gradito alla giunta.
Il terzo ed ultimo nome nuovo è quello di Giovanna Volo che prende il posto di Giovanni Migliore il manager dell’Arnas Civico di Palermo volato a dirigere l’Ospedale di Bari.
Tanto Colletti che la Volo sono nuovi soltanto nell’incarico perchè entrambi hanno ricoperto ruoli di direttore sanitario o amministrativo più volte e anche nel più recente passato mentre ignoto ai più è il nome del Commissario del Policlinoco di Messina.
Tutte riconferme per gli altri. Commissari Straordinari per 45 giorni sono nominati Antonio Candela all’Asp di Palermo, Salvatore Ficarra all’Asp di Ragusa, Giovanni Bavetta all’Asp di Trapani, Giorgio Giulio Santonocito all’Arnas Garibaldi di Catania, Fabrizio De Nicola al Policlinco di Palermo. In questa tornata non vengono coinvolti il policlinico di Catania e l’ospedale misto Vittorio Emanuele di Catania dove i commissari erano stati fatti recentemente.
Ma adesso cresce l’attesa per la scelta definitiva dei manager. Di rinvio in rinvio si è arrivati fin qui ma a novembre le nomine dovranno arrivare