Fine legislatura all’Ars, l’Assemblea regionale siciliana. Quante leggi abbiamo perso per strada? Ancora pochi mesi e calerà il sipario sulla XVII legislatura di quel parlamento che si vanta di essere il più antico del mondo. E’ tempo di bilanci, per comprendere qualità e quantità delle produzione legislativa siciliana. C’è poco da stare allegri, perché nella pancia di Sala d’Ercole giacciono centinaia e centinaia di disegni di legge. Alcuni sono destinati all’oblio, per altri c’è ancora la speranza da parte dei deputati di portarli alla discussione dell’Aula. E’ questo l’argomento della puntata di Casa Minutella, in diretta oggi alle 14.45 su BlogSicilia e su Video Regione, al canale 16 del Digitale terrestre.
Per fare il punto sulla produzione legislativa del parlamento siciliano, Massimo Minutella accoglie in studio i deputati Roberta Schillaci (Movimento Cinque Stelle) e Pino Galluzzo (Diventerà Bellissima). Schillaci è la promotrice di un disegno di legge sullo Sport in Sicilia. La norma è stata presentata a novembre del 2018, assegnata alla commissione competente. In aula non è mai arrivata. Quel testo di legge era stato pensato come una riforma complessiva dello sport in Sicilia, con misure per favorire la pratica sportiva a tutti i livelli e anche nelle aree disagiate. Nel testo erano previste anche indicazioni che avrebbero razionalizzato la spesa dell’amministrazione pubblica nel settore delle manifestazioni sportive.
Galluzzo, invece, a novembre dello scorso anno, ha promosso un testo di legge sul triage. La legge, ricorda il deputato della maggioranza, puntava alla creazione di un sistema di comunicazione relativo al Triage intraospedaliero, inerenti la presa in carico del paziente e la gestione degli accompagnatori e/o familiari fino alla dimissione ovvero al ricovero. La mancanza di informazioni sui parenti ricoverati negli ospedali, in questa epoca Covid, è un tema estremamente delicato per l’opinione pubblica.
A Casa Minutella oggi interviene Giovanni Bruno, il marittimo siciliano che è riuscito a fuggire dall’Ucraina insieme alla moglie ed alla figlia. Nella seconda parte della puntata, appuntamento da non perdere con un mostro sacro della musica pop italiana, il cantautore Enrico Ruggeri. Il talk si conclude nel segno della grande cultura musicale, con la presenza di Ignazio Garsia, presidente della Fondazione Brass Group.