Proseguono i lavori a Sala d’Ercole per l’approvazione della Finanziaria. Sono state approvate le agevolazioni aggiuntive per le Zone Economiche Speciali siciliane. Si tratta di misure che hanno l’obiettivo d’introdurre un regime fiscale ancora più di vantaggio per chi decide d’investire all’interno di queste aree economiche, che godono già di regimi fiscali agevolati.
Cosa prevede la norma approvata
In particolare, nel corso della maratona per la Finanziaria, l’Assemblea Regionale Siciliana ha appena approvato l’articolo 7 della Legge di stabilità regionale 2022-2024, “Agevolazioni in favore delle imprese localizzate nelle zone economiche speciali della Sicilia“, le cosiddette SuperZes. La norma introduce un regime fiscale ulteriormente agevolato a favore degli investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) che vengono parametrati ai ricavi delle vendite e delle prestazioni derivanti dall’attività svolta dall’impresa.
La misura rafforza gli investimenti
“Il Governo Musumeci, nel solco dell’impegno profuso a supporto delle Imprese che investono in Sicilia, ha proposto una misura che rafforza l’attrazione degli investimenti in Sicilia, grazie a fiscalità di sviluppo e a contributi alle assunzioni. Le ZES siciliane diventano così le più vantaggiose d’Italia.”. Questo il commento a margine della votazione all’Ars del vicepresidente e assessore all’Economia, Gaetano Armao.
A chi è rivolta la misura
Come aveva anticipato lo stesso Armao, la misura, già anticipata nel Documento di economia e finanza regionale (DEFR) approvato dell’ARS, è rivolta alle imprese manifatturiere, della logistica e dei servizi con sede principale o unità locale all’interno della ZES siciliane ed ammesse a godere dei benefici previsti dall’ordinamento. L’incentivo, quale misura di fiscalità di sviluppo aggiuntiva a quella prevista dalla disciplina statale delle ZES, prevede un contributo in compensazione parametrato ai ricavi delle vendite e delle prestazioni derivanti dall’attività svolta dall’impresa nell’anno nel quale l’istanza è presentata ed in quello immediatamente successivo.
Misura domani al tavolo d’indirizzo della Zes
“L’approvazione da parte dell’Assemblea regionale delle agevolazioni in favore delle imprese localizzate nelle zone economiche speciali della Sicilia è un importante risultato che domani in rappresentanza della Regione porterò sul tavolo del comitato d’indirizzo della Zes Sicilia orientale che si insedierà domani ad Augusta” annuncia l’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano, commentando l’approvazione all’Ars dell’articolo 7 della Legge di stabilità regionale ‘Agevolazioni in favore delle imprese localizzate nelle zone economiche speciali della Sicilia’ (cosiddette Super Zes).
“Il Comitato d’indirizzo – spiega Turano – è di fatto la struttura di governo della Zes che consentirà la reale partenza delle Zes siciliane. Domani ad Augusta per la “Zes Sicilia orientale” e il 25 maggio a Palermo per la “Zes Sicilia occidentale” per conto del governo della Regione, presenterò ai comitati d’indirizzo il rafforzamento delle agevolazioni voluto dal Governo regionale che completano il quadro degli incentivi nazionali determinati dal decreto legge 36″, conclude l’assessore.
La deroga al Durc
Tra i provvedimenti votati dai parlamentari siciliani, prima di questo c’è stata la deroga al Durc anche per attività che non hanno il documento in regola e che hanno presentato la richiesta di contributi in seguito all’emergenza sanitaria. In sostanza, le imprese che non hanno il Durc in regola potranno continuare a beneficiare dei contributi anti Covid anche nel 2022, la norma è estesa anche alle attività balneari: lo prevede un emendamento del capogruppo di Diventerà Bellissima, Aricò. L’Ars ha approvato il punto col voto contrario del M5s e con l’astensione del Pd. Le opposizioni hanno contestato la norma, sostenendo che rischia di essere impugnata dallo Stato.
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