Impara a lavorare ad uncinetto e le cambia la vita. L’artista in questione è Giorgia Sciortino che dal 2016 scopre questo mondo fatto di fili colorati e arnesi da lavoro che, utilizzati con maestria e certosina pazienza le fanno conoscere un mondo inesplorato e ricco di sorprese, quelle che fanno bene al cuore e all’anima.
Da poco la Sciortino è entrata anche a far parte dello staff dei fratelli Gullo a Piazza S. Anna, dove oltre ad aver partecipato al progetto ‘Crochet Itinerante’, sarà ospite il prossimo 8 giugno della giornata mondiale della moda.
“La mia avventura è iniziata quattro anni fa – dice la Sciortino, che oggi lavora persino al chiacchierino e produce scialli meravigliosi -, a quei tempi vivevo situazioni personali negative: lavoro, sogni, amori, idee, aspettative ridotti in frantumi. Ero molto scoraggiata, delusa e insoddisfatta. Ma guardando uno spot pubblicitario del settore decisi, quasi per scherzo, di acquistare un fascicolo della collezione per impiegare qualche ora della mia giornata e tenermi impegnata. Da quel momento è stato come catapultarmi in un mondo meraviglioso fatto di filati, colori, attrezzi del mestiere, ed è iniziato un nuovo capitolo della mia vita”.
L’uncinetto in effetti viene spesso paragonato allo yoga perché scaccia via i pensieri negativi lasciando spazio solo all’ottimismo, così come il chiacchierino imparato dall’artista qualche mese fa, che diventa una vera passione travolgente e poi si trasforma in qualcosa di più di un semplice hobby. Ma soprattutto è stato, ed è ancora, una riserva di ottimismo, fiducia e buon umore.
“Ecco quindi che arrivano i primi lavori su commissione, uno spazio in cui farò dei laboratori di uncinetto nella mitica merceria Gullo che decora puntualmente piazza S. Anna con coperte, e tantissimi oggetti ricoperti a maglia – aggiunge Giorgia -, le partecipazioni a progetti itineranti, la conoscenza con artisti del settore (ad esempio ho avuto il privilegio di conoscere Daina Taimina, una scienziata americana inventrice della tecnica iperbolica a uncinetto), le collaborazioni con importanti aziende italiane che mi permettono di utilizzare in anteprima filati di qualità per realizzare al meglio i miei lavori”.
Grazie all’uncinetto la Sciortino riesce a dare spazio alle sue emozioni: “Certo quando si inizia qualcosa di mai fatto bisogna avere tanta buona volontà, pazienza, forza ed energia. È faticoso imparare qualcosa di nuovo, scoprire in se stessi abilità e capacità nascoste e farle emergere, ma è altrettanto splendido raccogliere i frutti di tutte queste fatiche”.
Nelle sue creazioni Giorgia inserisce particolari che riguardano la Sicilia alla quale ha dedicato uno scialle che ha chiamato Sicily Shawl, spaziando dai colori del mare e del paesaggio in generale ai simboli tipici come il carretto siciliano, gli agrumi e la cassata.
“Sto iniziando anche a ritagliarmi uno spazio a Milano – prosegue – dove vivo in modo ancora non assiduo da due anni e dove sono riuscita a crearmi una piccola clientela che mostra di apprezzare tantissimo i miei lavori. Lì ho conosciuto esperte del settore con le quali mi sono confrontata e che mi hanno trasmesso alcuni “segreti” del mestiere.
Tutte le mie opere (scialli, bijoux , accessori moda, articoli per la casa, bomboniere, ecc.) sono pubblicate sulle mie pagine social Facebook e Instagram “ Le farfalle di Gio ”.
Giorgia, come si diceva sarà presente insieme ad altre artiste del settore, il prossimo 8 giugno alla giornata mondiale della maglia (manifestazione organizzata dalla merceria Gullo) che si svolgerà anche quest’anno a Piazza S. Anna con la presenza di centinaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Il suo progetto riguarderà Il Gattopardo.
Commenta Michele Gullo :”Da sempre, mettere il mio negozio a disposizione degli appassionati di ferri, uncinetto ecc… è stato il mio pensiero fisso. Per fortuna, grazie alla mia caparbietà e all’aiuto di chi mi circonda ci sono riuscito”.
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