Due giorni di divertimento e solidarietà, grazie ad un gesto semplice ma di grande valore inclusivo. La Fiera del Mediterraneo, nei pomeriggi di oggi venerdì 3 maggio e domani sabato 4 maggio vedrà giostre e attrazioni disponibili gratuitamente rispettivamente per tutti gli utenti dei Centri Socio Educativi per Disabili e di tutti i minori ospiti delle Comunità Alloggio del Comune di Palermo.
Gli orari dell’iniziativa
«Vogliamo ringraziare sentitamente la Rete dei Giostrai presenti in Fiera del Mediterraneo per il grande gesto di sensibilità e inclusione – dichiarano congiuntamente gli assessori Rosi Pennino (Attività Sociali) e Giuliano Forzinetti (Attività Produttive) del Comune di Palermo -. Episodi di solidarietà come questo rappresentano la parte sana di una città che, come nel caso dei giostrai, è sempre pronta ad aprire le porte e non a chiuderle». L’iniziativa sarà attiva, come detto, nei pomeriggi di oggi e domani, dalle 16 alle 18, presso la Fiera del Mediterraneo.
Fiera aperta fino al 5 maggio
“Oltre 50 mila visitatori nei primi cinque giorni di Fiera del Mediterraneo, che resterà aperta fino al 5 maggio, più di 300 espositori e una trentina di attrazioni al luna park che, insieme, non si vedevano alla Fiera da oltre vent’anni. Questi numeri confermano la bontà del lavoro che è stato svolto nel giro di un anno, dopo aver trovato la Fiera in condizioni a dir poco complicate. Il sindaco e questa amministrazione stanno puntando molto al rilancio della Fiera del Mediterraneo e il risultato di questi giorni è frutto di un grande impegno degli uffici, che ringrazio, e della sinergia tra l’amministrazione, gli organizzatori della campionaria e gli operatori”, afferma l’assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti.
I fondi per i disabili
Oltre 174 milioni di euro per interventi a favore delle persone con disabilità in Sicilia. A tanto ammonta la programmazione del Fondo per le non autosufficienze approvato dalla giunta regionale su proposta dell’assessorato delle Politiche sociali. Si tratta di risorse assegnate dal governo nazionale sulla base dei piani triennali 2019-2021 e 2022-2024.
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