Paura in via Villagrazia a Palermo. Un incendio è scoppiato in un appartamento al civico 59 a causa di un cortocircuito dei contatori dell’energia elettrica. Le fiamme hanno avvolto i locali dell’abitazione al sesto piano di uno stabile.
Una squadra di operai di Amg era al lavoro per cambiare i contatori del gas.
I condomini dell’immobile si sono riversati in strada, in lacrime per la paura. Presenti cinque squadre dei vigili del fuoco e carabinieri Non si registrano feriti.
Le operazioni di sostituzione dei contatori del gas vengono eseguite nel pieno rispetto di tutte le misure di sicurezza. Lo si legge in una nota di Amg Energia.
“AMG Energia sta eseguendo in città un’attività di sostituzione dei misuratori con nuovi dispositivi elettronici, già predisposti per l’attività di telelettura e gestione da remoto, e rassicura sugli interventi in corso, effettuati da una terza impresa per conto della società, con le necessarie attenzioni, precauzioni e in osservanza delle prescrizioni di sicurezza”.
La nota continua:” Quanto accaduto oggi in un appartamento al sesto piano di via Villagrazia 59 è un’eventualità rara e legata ad eventi accidentali e fortuiti. L’operazione di smontaggio del contatore viene eseguita secondo le norme di sicurezza. Al momento non si sa cosa abbia determinato l’innesco dell’incendio, che non è stato causato certamente dall’intervento di AMG Energia: prima di iniziare qualsiasi lavorazione viene accertata l’assenza di fiamme libere e/o di altre fonti di calore che possano innescare la fiamma, che si ha solo in caso di contemporanea presenza di combustibile (metano) comburente (aria) ed innesco”.
Prosegue il comunicato dell’azienda: “È subito intervenuta la squadra di pronto intervento di AMG Energia che, su richiesta dei vigili del fuoco già sul posto, ha provveduto disalimentare l’impianto di distribuzione del gas sezionando le colonne montanti dell’edificio che portano il metano ad una trentina di appartamenti. Verifiche saranno effettuate oggi pomeriggio sulle condizioni e sulla tenuta degli impianti. Sulla base dei controlli si provvederà a ripristinare l’erogazione di gas agli appartamenti i cui impianti di distribuzione non sono stati coinvolti dall’incendio”.
Un altro episodio simile si verificò a fine luglio in via Marinuzzi. Nelle primissime ore del mattino scattò l’allarme di incendio in una palazzina composta da seminterrato e due piani in via Antonio Marinuzzi al civico 28. Sul posto sono intervennero due volanti dell’ U.P.G. unitamente a vigili del fuoco e mezzi di soccorso del 118. I pompieri in quel caso, con non poche difficoltà, riuscirono a mettere in salvo le persone che appartenevano a 6 famiglie.
Grazie agli sforzi e alle professionalità messe in campo dagli operatori intervenuti non si registrò nessun ferito. I vigili del fuoco hanno appurato che l’incendio è stato causato presumibilmente da un cortocircuito di un elettrodomestico presente all’interno di un appartamento ubicato al primo piano, che per ragioni di sicurezza è stato successivamente dichiarato temporaneamente inagibile.
A Scoglitti, frazione di Vittoria nel Ragusano, i vigili del fuoco evitarono il peggio riuscendo a domare un incendio che era scoppiato all’interno di un’abitazione dove vi erano custodite diverse bombole di Gpl. I pompieri hanno anzitutto pensato prima di tutto a mettere in sicurezza le bombole, evitando quindi una possibile esplosione. Ad intervenire la squadra del distaccamento di Vittoria e una squadra della sede centrale. L’allarme era scattato in un immobile di due piani fuori terra in via Pescara. Presumibilmente a causa di una sovratensione, si è determinato l’innesco di un incendio nel locale garage dove vi era una autovettura, un motorino ed alcune bombole di Gpl.