Palermo

Via alle prove generali del 400° Festino di Santa Rosalia tra storia, fede e spettacolo

È il giorno delle prove generali per il Festino di Santa Rosalia. Quest’anno una festa straordinaria, nel 400esimo anniversario della liberazione di Palermo dalla peste che la tradizione vuole sia avvenuta dopo che le spoglie della Santa furono portate in processione per la via del Cassaro. E anche domani sera il carro della Santa ripercorrerà le vie di quella processione di 400 anni fa.

Un evento che unisce religione e tradizione popolare

Fervono i preparativi per il Festino di Santa Rosalia, quello numero 400. Il giubileo della Santa, Palermo lo celebrerà come sempre nella notte fra il 14 e il 15 luglio. Un evento che trascende la mera dimensione religiosa, trasformandosi in una celebrazione popolare intrisa di tradizione e spettacolo. Le reliquie, infatti, escono dalla Cattedrale solo il giorno dopo, il 15 luglio. Una data significativa per la città, sebbene non coincida con il giorno in cui la Chiesa celebra Santa Rosalia, il 4 settembre, anniversario della sua morte.

Il ricordo della liberazione dalla peste

Palermo festeggia il 15 luglio in ricordo della prima processione delle spoglie della Santa, portate in giro per la città per contrastare la peste. La tradizione narra che, dopo quel corteo lungo la via del Cassaro antico, la pestilenza abbandonò Palermo e i palermitani nominarono Rosalia loro protettrice.

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Una festa eccezionale con spettacoli itineranti

Quest’anno ricorre il 400° anniversario della liberazione dalla peste. Una festa eccezionale, quella affidata al veneto Marco Balich, che metterà in scena la storia non più nei tradizionali quattro “piani” ma realizzando ben sei spettacoli itineranti lungo il percorso del carro della Santa, dal Palazzo Reale fino al mare. Non uno, ma due i carri che sfileranno quest’anno, accompagnati da una nuova statua della Santa montata su ruote.

Preparativi e misure di sicurezza

Oggi è il giorno delle prove generali, domani quello della festa. Sono attese 600 mila persone, tra cui tantissimi turisti giunti appositamente per l’occasione. Le autorità hanno predisposto un piano di viabilità che prevede strade chiuse, divieti di sosta e la sospensione della ZTL. Inoltre, tre ordinanze vietano la vendita di superalcolici e di bibite in vetro e sospendono le autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico: tutti i locali del centro dovranno rimuovere i tavolini all’aperto per far spazio al carro e alla folla.

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Celebrazioni religiose e tradizioni popolari

Con l’offerta della cera e la solenne celebrazione liturgica in Cattedrale presieduta da Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo, sono entrati nel vivo l’11 luglio i festeggiamenti per il 400° Festino di Santa Rosalia. La tradizionale offerta della cera alla Santuzza si è svolta il 10 luglio 2024. Bambini, bambine e adulti hanno affidato a Santa Rosalia le proprie preghiere di intercessione tramite degli aquiloni fatti volare in cielo. Alcuni hanno scritto le loro preghiere su delle rose che sono state incollate ad un grande aquilone posto ai piedi della statua della Santuzza all’interno della Cattedrale. La solenne celebrazione liturgica, momento centrale dei festeggiamenti in onore della patrona di Palermo, si è tenuta nella cornice della Cattedrale alla presenza di autorità civili e religiose.

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