Fabrizio Ferrandelli si insedia nella Giunta di Roberto Lagalla. La cerimonia è avvenuta questa mattina intorno alle 9. La strada scelta è stata quella del basso profilo. A Palazzo Palagonia questa mattina c’erano solo il sindaco, il segretario generale Raimondo Liotta, alcuni esponenti del centrodestra (fra questi il vicesindaco Giampiero Cannella) e pochi intimi della stampa. L’ex esponente di Azione porta così a termine la manovra politica inziata a dicembre con l’apparentamento politico a Lavoriamo Per Palermo, compagine civica del primo cittadino, e proseguita con la remissione dagli incarichi dal gruppo di Azione. Strada sulla quale è stato seguito dal fedelissimo Leonardo Canto. “I miei migliori auguri a Fabrizio Ferrandelli per il suo ingresso nella Giunta comunale – ha commentato il sindaco Roberto Lagalla -. Dopo aver rafforzato il gruppo Lavoriamo per Palermo in Consiglio comunale, sono sicuro che anche da assessore Ferrandelli saprà mettere al servizio della città e della coalizione di maggioranza la sua esperienza e il massimo impegno”.
Piccolo rimpasto di deleghe in Giunta
Con riguardo alla deleghe, Fabrizio Ferrandelli ha ereditato le competenze della dimissionaria Antonella Tirrito, per la quale si prospetta un incarico fiduciario del sindaco o un ruolo da consulente per l’Amministrazione. Si tratta in particolare delle aree dell’Innovazione Tecnologica, Emergenza Abitativa ed assegnazione beni ERP, Politiche Giovanili ed Igiene. Ma per l’ex candidato sindaco c’è anche qualche delega in più. Ferrandelli ha inoltre ottenuto la delega al Benessere Animale. Settore nel quale lo stesso Ferrandelli è stato impegnato per anni insieme all’ex collega di partito Cesare Mattaliano, nonchè insieme ad Ilenia Rimi, attuale consulente del sindaco proprio sul tema.
In cambio, l’esponente di Lavoriamo Per Palermo cederà alcune competenze delle Politiche Sociali a Rosi Pennino, esponente di Forza Italia. La delega alla Protezione Civile passa invece nelle mani di Pietro Alongi, un altro alfiere azzurro in Giunta. Rimangono invece nelle mani di Roberto Lagalla le deleghe al Patrimonio, alla Pianificazione dei fondi extracomunali, alla gestione del Piano di Riequilibrio e alle relazioni internazionali.
I fascicoli sul tavolo di Ferrandelli
Per Ferrandelli le sfide saranno tante, alcune di lungo corso, altre di più breve attinenza temporale. Sul suo tavolo si porrà immediatamente la vertenza relativa a Sispi. La società Partecipata che si occupa della gestione dei servizi informatici del Comune di Palermo ha convocato uno sciopero per il prossimo 13 marzo. Ci sarà poi da affrontare l’apertura del prossimo canile municipale, nonchè tutte le sfide future introdotta dal campo dell’Innovazione Tecnologica. Settore sul quale il Comune di Palermo ha ancora tanto da fare.
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