I gazebo: la nuova moda estiva del 2023 per festeggiare il Ferragosto in spiaggia a Palermo sembra essere questa. Strutture che non rientrano nelle fattispecie previste all’interno dell’ordinanza del Comune con cui l’Amministrazione ha cercato di impedire la formazione di tendopoli non autorizzate. Un problema del passato recente sul quale Palazzo delle Aquile ha agito in maniera massiccia, programmando controlli serrati in tutti i principali punti d’accesso agli arenili del capoluogo siciliano. Di tende, va detto, se ne sono viste poche, soprattutto a Vergine Maria. Qualcuna in più, invece, all’Arenella e a Romagnolo. Gli accampamenti al chiuso hanno ceduto il passo a quelli all’aperto, con tavolini ed altro genere di accessori da spiaggia a corredo. Non mancano però i soliti barbecue accesi in spiaggia, vietati dalla sopracitata ordinanza. I controlli proseguiranno fino a tarda sera, ovvero fino alla fine dei festeggiamenti. Dopodichè, si tireranno le somme e si procederà alla pulizia delle spiagge. Elemento sul quale Reset si è già mobilitata nel pomeriggio attraverso la distribuzione sugli arenili di sacchetti destinati alla raccolta dei rifiuti.
Nelle aree marinare, così come previsto dall’ordinanza del sindaco e da quanto concordato durante la task force indetta dall’assessore Andrea Mineo, il controllo del territorio è garantito dalla presenza di diverse pattuglie delle forze dell’ordine, poste nei principali varchi d’accesso alle spiagge. Come raccontano le immagini raccolte dalla nostra redazione intorno alle 18, sono poche tende in spiaggia a Vergine Maria, soppiantate come sopra detto dai gazebo. Qualche accampamento in più si è notato invece all’Arenella e a Romagnolo, dove si è intravista più di qualche tenda sulla sabbia. Nulla comunque di paragonabile a quanto accaduto lo scorso anno, quando in via Messina Marine ad esempio furono necessari addirittura degli sgomberi per allontanare gli abusivi dalla spiaggia. L’obiettivo del Comune era quello di impedire la formazione di tendopoli. Fatto già limitato dal posizionamento dei new jersey nelle principali vie d’accesso utilizzate dagli abusivi in passato, anch’esse sorvegliate dalle forze dell’ordine. Controlli che, come sopra ricordato, proseguiranno fino alla fine dei festeggiamenti.
Sorveglianza che si inserisce nell’alveo dell’ordinanza emanata qualche giorno fà dal sindaco Roberto Lagalla. Nello specifico, il documento prevede che dalla mezzanotte del 13 agosto alle ore 7 del 16 agosto è vietato lo stazionamento all’interno del parco della Favorita e nell’area della Riserva Naturale di Monte Pellegrino. Non si potranno effettuare picnic con tavoli e sedie, barbecue ed attività di camping. Stessa manovra interesserà anche le spiagge del capoluogo siciliano. Nelle serate tra il 13 e il 16 agosto sarà vietato lo svolgimento di manifestazioni pubbliche, l’accatastamento di legname per creare falò, accendere fuochi o predisporre tende di ogni genere in un orario compreso fra le 19 e le 7 del mattino successivo.
Inoltre, sarà vietata la vendita e il consumo di alcolici dalle 19 del 14 agosto alle 7 del 15 agosto. I commercianti potranno si vendere bevande analcoliche, ma non i contenitori di vetro o di altro materiale che potrebbe arrecare nocumento per l’incolumità pubblica. Fatto che si estende anche ai distributori automatici. Nei luoghi, nei giorni e nelle fasce orarie sopra indicate, saranno attivi idonei servizi di viabilità e vigilanza sui divieti imposti, con il posizionamento di dispositivi che impediscano l’accesso di autovetture e/o altri mezzi alle zone interdette. I trasgressori delle disposizioni dell’ordinanza, saranno puniti con sanzioni amministrative pecuniarie che vanno da 25 a 500 euro.