Dalla “manipolazione” alla “dipendenza affettiva-patologica”. Erano queste le parole chiave cercate su Google da Dario Nicolicchia arrestato a marzo 2016 e accusato di aver fatto prostituire l’ex fidanzata minorenne e un’altra minore.
A parlare di quanto trovato nel suo pc è stato l’avvocato di parte civile (che assiste sia la ex fidanzata che la madre della ragazza) Antonino Palazzotto che nella sua discussione ha ripreso la perizia disposta dal pm sui dispositivi elettronici del ragazzo.
“E’ un killer dell’anima, cinico maligno e spietato – ha detto – tutto questo lo dimostra”. Secondo la tesi difensiva dell’imputato, le ragazze sarebbero state d’accordo a prostituirsi. La perizia riletta da Palazzotto induce invece a pensare che avrebbe cercato lucidamente di approfittare – manipolandole – dell’assoluta fragilità delle sue vittime. Le discussioni delle difese proseguiranno il 26 maggio.