Emergono nuovi particolare sull’indagine dei falsi dietologi di Palermo. A finire al centro delle cronache è stata Giuseppa Anastasi, impiegata dell’ospedale Cervello e presidente dell’associazione “Tra sole e luna – Gli amici della natura” di Cruillas. La donna è indagata assieme ad altre 11 persone per truffa ed esercizio abusivo della professione.
Come riporta il Giornale di Sicilia, la donna, nel corso della perquisizione del centro, quando ancora non era formalmente indagata, Anastasi avrebbe ammesso di non avere alcun titolo per la prescrizione della diete ma che si limitava solo a dare consigli per meglio utilizzare gli integratori alimentari.
I pm contestano il reato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Una sorta di raggiro che avrebbe colpito centinaia di “pazienti” ignari del fatto che in quel centro nessuno avesse mai avuto il titolo per prescrivere diete dimagranti. Nell’ordinanza del gip si legge che la donna si sarebbe rivolta spesso ad alcuni esperti per chiedere loro “consulenze per conto dei suoi associati, per meglio orientare i suggerimenti legati ai percorsi alimentari”.
All’interno del centro, inoltre, sarebbero avvenuti incontri tra i responsabili una società che si occupa di distribuzione di integratori e alimentari e i pazienti che volevano “migliorare il proprio aspetto e la forma fisica, a valutare l’opportunità di assumere prodotti della società”. Nel centro di Cruillas avvenivano anche visite sul corretto utilizzo dei prodotti, nonché verifica del risultato raggiunto con il controllo del peso e delle misure corporee”.