“Ai cittadini dell’Emilia Romagna viene praticato un tasso sui mutui del 4,03% mentre per i cittadini siciliani aumenta di oltre 2 punti attestandosi sul 6,14%”.
E’ quanto afferma Carmelo Raffa coordinatore regionale Fabi, commentando lo studio presentato dall’organizzazione sindacali dei bancari.
“Ma siamo ancora cittadini italiani? – aggiunge Raffa – perché oltre ad essere penalizzati per gli alti indici di disoccupazione, per la scadente viabilità stradale e ferroviaria, per i tanti problemi esistenti sul funzionamento della sanità, etc. anche le banche con la giustificazione della “rischiosità” mettono in enorme difficoltà i siciliani che devono addossarsi rate di mutuo elevatissime e quasi insostenibili”.