Il questore di Palermo, ha disposto tre provvedimenti di Daspo nei confronti di tre tifosi che sono entrati in campo alla fine della partita di calcio Palermo contro il Como, valevole per il campionato di serie B giocata allo stadio Renzo Barbera lo scorso 17 febbraio. I tre, un maggiorenne e due minorenni hanno scavalcato le le recinzioni del campo allo scopo di raggiungere i giocatori.
I tre venivano bloccati dagli stewards in servizio allo stadio e dagli agenti della digos che li denunciavano per il reato di invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive. Per un anno i tre non possono entrare negli impianti sportivi di tutti i campionati e di tutte le manifestazioni sportive.
Aggressioni in una discoteca a Palermo, cinque Daspo del questore
Nelle scorse settimane, il questore del capoluogo siciliano ha emesso un provvedimento di divieto di accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico trattenimento, cosiddetto “Daspo Willy”, nei confronti di cinque palermitani, di cui tre minorenni, che si sarebbero resi responsabili di gravi condotte che hanno turbato la sicurezza pubblica.
La misura di prevenzione trae origine da un episodio di aggressione, risalente allo scorso anno, perpetrata ai danni di personale addetto alla sicurezza della discoteca “Siddartha Country Club” da parte di un gruppo di avventori che aveva cercato di introdursi abusivamente all’interno dei locali della discoteca.
I fatti si sono verificati il 26 novembre quando un gruppo di giovani si presentava all’ingresso del citato locale intimando fin da subito con violenza e minaccia al personale preposto alla sicurezza, di accedere senza pagare il biglietto. I giovani hanno aggredito gli addetti con spintoni, calci e pugni all’indirizzo degli addetti alla sicurezza e tentavano di forzare una porta di sicurezza del locale danneggiandone la maniglia, mentre altri, al fine di garantirsi l’accesso, lanciavano alcune transenne in metallo contro gli addetti all’ingresso.
Tali comportamenti hanno messo a repentaglio l’incolumità fisica anche dei numerosi astanti, ordinatamente in fila in attesa di accedere regolarmente e non degeneravano ulteriormente grazie all’efficace intervento delle Forze di Polizia. Il provvedimento è scattato nei confronti di 5 giovani di età compresa tra 16 e 37 anni, La durata del divieto, determinata in relazione alle singole condotte, varia da 1 anno di divieto semplice per i tre minori ad 1 anno di divieto con prescrizioni, per il 37enne; ai 3 anni di divieto con 1 anno di prescrizioni, per il 23enne.
L’attività investigativa sviluppata da personale del Commissariato di P.S. “San Lorenzo” aveva consentito, anche attraverso la visione delle immagini estrapolate dal sistema di video sorveglianza installato presso il “Country club”, di addivenire all’identità dei destinatari del provvedimento.
La misura di prevenzione odierna, emessa dal Questore di Palermo, all’esito degli accertamenti sviluppati dalla Divisione Anticrimine della Questura, impedisce l’accesso alla discoteca/pub “Country Club” e ad altri esercizi pubblici specificatamente elencati nel provvedimento e ricadenti all’interno di un ampio perimetro che giunge fino a Mondello e viale della Resurrezione,
Per tutti e 5, nella fascia oraria compresa tra le 18 e le 5, inclusi i festivi, è, altresì, proibito stazionare nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici, nonché accedere, stazionare o transitare nelle strade pubbliche rispettivamente elencate nel provvedimento.
Le prescrizioni per i due maggiorenni, prevedono, invece, di comparire, per la firma, nei giorni di venerdì, sabato e domenica di ogni settimana oltrechè nei giorni festivi, ed in specifici orari, presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza.
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