Rapina in una farmacia a Belmonte Mezzagno (Palermo). Un giovane armato di un grosso coltello ha fatto irruzione nell’esercizio in via Papa Giovanni XXIII.
Ha minacciato i dipendenti ed è fuggito con un bottino ancora da quantificare. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Misilmeri che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza.
I ladri sono entrati in un negozio di bigiotteria del centro storico a Palermo. Il colpo con spaccata è stato messo a segno in un’attività commerciale di via Maqueda gestita da due bengalesi, marito e moglie.
I ladri hanno portato via il registratore di cassa e diversi prodotti esposti per la vendita. La coppia ha chiamato 112 e sporto denuncia alle forze dell’ordine che hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza installate in zona. Ancora da quantificare il bottino che ammonta a diverse centinaia di euro.
Quello di pochi giorni fa è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi avvenuti in città, tra negozi derubati con la tecnica della “spaccata” e auto prese di mira da ladri e vandali.
Ieri notte, segnala il vicepresidente della prima circoscrizione Antonio Nicolao, una Jeep Renegade parcheggiata in via Fiume è stata danneggiata e saccheggiata da qualcuno che ha mandato in frantumi uno dei finestrini per rovistare nell’abitacolo.
“Non c’è pace per il quadrilatero della stazione centrale: via Torino, via Trieste, via Pavia, via Manzoni e via Milano. Sono oramai anni – dice – che questa situazione va avanti ma non ci sono state iniziative sulla prevenzione da parte delle forze dell’ordine”.
Nelle settimane scorse, i carabinieri della stazione di Capaci hanno denunciato un 35enne accusato di tentata rapina. Lo scorso 31 gennaio, un uomo a volto coperto si è introdotto presso la farmacia comunale nel centro del paese minacciando le dipendenti per farsi consegnare il denaro in cassa. Le farmaciste sono riuscite a chiamare il 112 e il rapinatore, accortosi che l’allarme era stato lanciato, ha preferito fuggire senza riuscire a portare a termine il colpo. Grazie alle testimonianze e alle immagini del sistema di videosorveglianza i militari sono riusciti a individuare l’autore della tentata rapina.