Il Comune di Misilmeri è invaso da topi e zecche, quest’anno non è stata fatta la derattizzazione, e genitori e cittadini denunciano la mancanza di pulizia e di igiene vicino alle scuole, per strada, nei giardini. Un’emergenza che dura da mesi.
Per sollecitare l’amministrazione ad avviare la derattizzazione e la disinfestazione, in genere organizzata prima dei mesi estivi, la Cgil di Misilmeri ha chiamato a raccolta oggi i cittadini a un incontro che si terrà alle 19 nella sede del sindacato di corso Vittorio Emanuele, 166.
Un incontro aperto a tutti, per rimettere in moto quel Comitato civico “Misilmeri Pulita”, nato nel 2010 per contrastare un aumento della Tarsu del 115 per cento, che negli anni passati aveva affrontato diverse iniziative sull’igiene, la pulizia e la gestione dei rifiuti del comune.
“Il comitato dal lontano 2010 propone l’avvio della raccolta differenziata porta a porta, ritenendo questa misura l’unica soluzione efficace ai problemi della gestione del ciclo dei rifiuti nel nostro Comune. Dopo sei anni, ancora aspettiamo un segnale in questo senso. Si parla di mettere le campane per il vetro e la plastica ma di fatto a Misilmeri la raccolta differenziata è ancora a zero – spiega Marcello Fascella, segretario della Cgil di Misilmeri e portavoce del comitato “Misilmeri Pulita” – Pertanto la riunione servirà anche a rilanciare le nostre proposte in merito, affrontando anche la spinosa questione delle disinfestazione e derattizzazione del nostro territorio. Il comitato chiederà un incontro con l’amministrazione comunale per discutere e trovare una soluzione a queste problematiche. Anche quelle relative alla pulizia: la gente denuncia presenze cospicue di ratti e zecche. Con questo comitato invitiamo tutti a partecipare in maniera diretta, per chiedere tutti insieme risposte precise all’amministrazione comunale”.