“Siamo usciti tutti provati dalla visita al carcere Ucciardone a Palermo. Una struttura inadeguata per accogliere i detenuti e che è lontana dal progetto di reinserimento sociale dei reclusi che per lo più sono di estrazione socio economica molto bassa”. È quanto ha detto Donatella Corleo, consigliere generale del partito Radicale che ha iniziato oggi una serie di visite nelle strutture carcerarie in Sicilia proprio dall’ex carcere borbonico.

“Stressati sia i detenuti che agenti polizia penitenziaria”

“Sono stressati i detenuti e gli agenti della polizia penitenziaria. Manca il lavoro per chi si trova recluso e deve sostenersi economicamente. Il numero degli agenti è fortemente inadeguato rispetto alla popolazione carceraria. Anche le nuove assunzioni non riusciranno a colmare il deficit che c’è al momento – aggiunge Donatella Corleo – Si suicidano i carcerati, ma anche le guardie, segno che il malessere è generale. Abbiamo trovato una situazione di sovraffollamento così come in tutti gli istituti di pena che abbiamo visitato. Per noi la soluzione resta solo l’amnistia. L’ultima in Italia risale al 2006”.

“Malati psichiatrici non possono stare in carcere”

Per l’esponente radicale c’è un tema che va affrontato immediatamente.

“I malati psichiatrici non possono stare in carcere. Sono tanti e bisogna trovare delle strutture alternative specializzate – aggiunge Corleo – La loro presenza crea solo tanta tensione e disagi sia tra gli altri detenuti che tra gli operatori. Questo è un punto fondamentale a cui bisogna dare risposta”.

La Vardera e Chinnici regalano ventilatori ai detenuti

Intanto, donati ai detenuti del carcere Ucciardone 130 ventilatori acquistati dai deputati regionali Ismaele La Vardera (Sud chiama nord) e Valentina Chinnici (Pd) dopo che gli stessi carcerati ne avevano fatto richiesta durante una visita a fine luglio.

“Avevamo constatato – ha detto La Vardera – il grande disagio che vivevano i detenuti in questo periodo di caldo torrido. Per loro aver un ventilatore cambia letteralmente la vita. Avevamo preso l’impegno e con l’onorevole Chinnici abbiamo comprato i ventilatori, che grazie al supporto della ditta Salerno Trasporti sono stati consegnati nelle mani del comandante del carcere Francesco Cerami. Un piccolo gesto che donerà un sollievo a chi sicuramente ha sbagliato, ma merita una detenzione dignitosa”.

Gesto di generosità che ha coinvolto anche l’azienda che questi ventilatori li ha venduti, considerato che la ditta oltre allo sconto ha regalato anche 20 ventilatori” oltre a 10 ricevuti dalla chiesa Gospel Forum di Palermo.

“l bene si diffonde da sé diceva Tommaso D’Aquino – ha concluso la Chinnici – e questa storia lo dimostra. Dal nostro piccolo gesto di solidarietà si è innescata una catena di generosità che ha riguardato diverse persone, compresi gli imprenditori di Termini Imerese che hanno voluto fare la loro parte per contribuire al benessere dei detenuti nelle celle le cui temperature superano i 40 gradi. Dimostrando così che l’Ucciardone è sentito come parte integrante di Palermo e i detenuti sono uomini la cui dignità sta a cuore a tutti”.

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