I giudici del Tar di Palermo hanno riammesso due liste che erano state escluse dalla IV Sottocommissione circondariale di Canicattì in vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno prossimo. Sono state ammesse alla corsa elettorale le liste “Uniti per Naro – Barberi Sindaco”, collegata al candidato sindaco Roberto Enzo Barberi e la lista “Magica Naro – Milco Dalacchi Sindaco”, collegata al candidato sindaco Milco Dalacchi.
I candidati e i delegati delle liste sono stati assistiti dagli avvocati Girolamo Rubino Giuseppe Impiduglia, Gaspare Tesè e Rosario De Marco Capizzi.
La tesi dei legali
“I legali hanno ritenuto illegittimi i provvedimenti visto che sarebbe stata applicata la normativa nazionale anziché quella regionale – dicono i legali – considerata la potestà legislativa esclusiva della Regione Siciliana in materia elettorale, evidenziando, pertanto, la correttezza della procedura seguita dai candidati delle due liste nella presentazione delle stesse”.
Accolto il ricorso e liste riammesse
Il collegio giudicante del Tar Palermo, ha accolto i ricorsi alla luce del consolidato orientamento giurisprudenziale in materia, confermato anche dal consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana. Il Tar ha disposto la riammissione delle due liste alla campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative del prossimo 8/9 giugno, dando atto che nessuna irregolarità era stata posta in essere all’atto di presentazione delle liste.
Un solo capoluogo di provincia alle urne
L’unico capoluogo di provincia interessato da questa tornata elettorale è Caltanissetta; tra i comuni di maggiori dimensioni ci sono Gela, nel Nisseno, Mazara del Vallo, nel Trapanese, e, per la provincia di Palermo, Bagheria e Monreale.Le operazioni di voto si svolgeranno nelle giornate di sabato 8, dalle ore 14 alle 22, e di domenica 9, dalle 7 alle 23. L’eventuale turno di ballottaggio per le elezioni amministrative si terrà, come previsto dal Dl 7/2024, nelle giornate di domenica 23 giugno a partire dalle ore 7 e fino alle 23 e di lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15.
Questo l’elenco dei Comuni al voto nelle varie province:
In provincia di Agrigento si voterà in sei Comuni, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata (commissariato), Naro, Racalmuto e Santa Elisabetta.
Nel Nisseno si voterà con il sistema proporzionale oltre che a Caltanissetta anche a Gela. Con il sistema maggioritario, invece, a Mazzarino.
Nella provincia di Catania l’unico dei quattro Comuni coinvolti che andrà alle urne con il sistema proporzionale è Aci Castello. Si voterà anche a Motta Sant’Anastasia, Ragalna e Zafferana Etnea.
I dieci Comuni del Messinese coinvolti dalla tornata elettorale sono tutti al di sotto dei 15 mila abitanti Brolo, Condrò, Falcone (commissariato), Forza D’Agrò, Leni, Longi, Mandanici, Oliveri, Rometta e Spadafora.
In provincia di Palermo si voterà per il rinnovo di nove amministrazioni: con il proporzionale a Bagheria e Monreale, mentre con il maggioritario a Bompietro, Borgetto, Corleone, Palazzo Adriano, Roccamena, Cinisi e San Mauro Castelverde. Gli ultimi due attualmente attualmente amministrati da commissari straordinari.
Nel Siracusano si voterà solo a Pachino, attualmente commissariato, con sistema proporzionale.
In provincia di Trapani i Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti coinvolti saranno Castelvetrano e Mazara del Vallo. Si voterà col maggioritario a Salaparuta e Salemi.
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