Il Sindacato autonomo Csa si conferma primo sindacato alle elezioni delle Rsu che si sono svolte il 17,18 e 19 Aprile.
Il Sindacato Csa si conferma l’unico sindacato in crescita, il dato emerge mentre sono ancora in corso le operazioni di scrutinio nei vari Enti.
Risalta subito il risultato al Comune di Palermo. Qui il Csa è il primo sindacato con circa 2100 preferenze su circa 5000 votanti.
Il Sindacato Csa è in crescita anche nei comuni in provincia. A Valledolmo, Palazzo Adriano, Ciminna, Trappeto, il Csa raggiunge e supera il 60% dei consensi, nel Comune di Partinico è di gran lunga il primo sindacato.
Ottimo risultato anche al Comune di Termini Imerese in cui il CSA è in forte ascesa, balzando al secondo posto tra i sindacati.
Inoltre Aliminusa, Cefalù, Bagheria, Balestrate, Borgetto, Caccamo, Camporeale, Carini, Capaci, Contessa Entellina, Cinisi, Giardinello, Godrano, Gratteri, Isola delle Femmine, Prizzi, San Giuseppe Jato, Terrasini, Trabia, Ventimiglia di Sicilia, Villafrati, confermano la forte ascesa del Sindacato Csa.
In totale nel comprensorio della Provincia di Palermo il CSA aumenta la propria presenza in termini di rappresentanti sindacali di più 40%.
Anche negli altri Enti il Sindacato risulta in forte crescita di consensi, allo Iacp di Palermo il Csa diventa il primo sindacato.
“I lavoratori hanno creduto nell’azione sindacale portata avanti, premiando le liste e i dirigenti sindacali ogni Ente – dicono il Segretario Generale Csa Palermo Giuseppe Badagliacca e il Segretario Generale aggiunto Palermo Nicolò Scaglione – Esprimiamo la nostra soddisfazione per il risultato ottenuto in questa tornata elettorale, il nostro ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito al grande risultato di oggi, dai dirigenti sindacali, che hanno espresso con dignità, onestà e competenza, i valori del nostro Sindacato, a tutti i candidati che in ogni Ente hanno assunto la responsabilità di rappresentare i colleghi in un momento così difficile per la pubblica amministrazione, agli iscritti che sostengono e danno forza a questa organizzazione, e a tutti coloro che ci hanno onorato del loro voto che ci spingono ad un azione sindacale sempre più incisiva a tutela dei diritti dei lavoratori”.
“Il CSA, aggiungono Badagliacca e Scaglione, ringrazia in maniera particolare tutti i lavoratori che si sono impegnati direttamente per permettere lo svolgimento delle elezioni Rsu, dagli scrutatori ai componenti di commissione, ai presentatori di lista, e tutti coloro che hanno dato anche un minimo apporto per consentire la riuscita dell’importante esercizio della democrazia rappresentata dalle Rsu”.
Temi come la stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione, la problematica delle Province, la giusta valorizzazione della professionalità dei lavoratori degli Enti Locali, l’applicazione virtuosa delle misure previste dal nuovo contratto nazionale, non sono più rinviabili.”
“A noi, concludono i Segretari Generali, il futuro piace scriverlo, non leggerlo, e i lavoratori, con il loro consenso, hanno condiviso il bisogno di essere parte attiva del processo di rinnovamento e cambiamento della pubblica amministrazione”.
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