Domani è l’anniversario dell’omicidio mafioso del Prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa e il tema della lotta contro la mafia e per la legalità è assente dal dibattito elettorale. Lo rileva il candidato presidente della Regione Siciliana del Terzo Polo “Azione – Italia Viva”, Gaetano Armao.
Spiega Armao: “Di legalità nell’amministrazione, di contrasto al racket e di lotta alla mafia non parla più nessuno. In questa campagna elettorale manca un tema che è quello della criminalità. Sembra di essere in una campagna elettorale dell’Olanda. In un anno in cui si celebrano trentennali e quarantennali delle stragi non si sente parlare di nulla. Bisogna mantenere la guardia alta, ma non per fare antimafia di bandiera ma perché è un problema serio che esiste”.
Conclude il candidato alla Presidenza della Regione: “Personalmente ho raccolto il messaggio della dottoressa Falcone perché noi riteniamo assolutamente rilevante che questo genere di tematiche siano oggetto di attenzione, dibattito e impegni. Questa terra ha vissuto il periodo delle stragi, eppure è come se tutto questo fosse limitato alle cerimonie e non può essere così. Anche la lotta alla corruzione deve tornare ad essere un argomento di vitale importanza”.
Intanto un interlocutore importante si aggiunge allo schieramento messo in campo da Gaetano Armao, è il movimento politico Insieme.
Con una loro nota spiegano le ragioni dell’accordo.
Il Comitato di coordinamento nazionale di INSIEME conferma di aver raggiunto un’intesa politica – programmatica con il prof. Gaetano Armao candidato alla Presidenza della Regione Siciliana per la lista Azione – Italia Viva.
“L’accordo prevede che INSIEME presenti un proprio candidato nel collegio elettorale di Catania, nella persona di Massimo Maniscalco, e in quello di Messina con il prof. Antonino Giordano, coordinatore regionale siciliano di INSIEME. Il professor Armao, inoltre, chiamerà a far parte della sua squadra regionale un esponente di INSIEME alla guida dell’Assessorato alla Famiglia”.
Gaetano Armao ha espresso profondo apprezzamento per questa decisione e ha aggiunto: “Considero questa scelta di grande importanza per la coalizione che io rappresento. Mi accomuna a questi amici la stessa storia e i loro contenuti e valori fanno parte integrante del mio programma. La Sicilia ha bisogno di mettere in campo politiche attive per la famiglia e scelte economiche che non lascino indietro nessuno. Sono certo che questa forte sintonia non possa che produrre risultati importanti per la nostra regione”.