Fratelli d’Italia 15,8%, Movimento cinque stelle 15,4%, Sud chiama Nord 15%. E’ quanto emerge dalla proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, con la copertura del campione del 43% per la Sicilia.

I dati

Pd è dato al 12,5%, Forza Italia 12%, Lega 7,6%, Popolari e autonomisti dell’ex governatore Raffaele Lombardo 7%, Dc di Cuffaro 6%, Sicilia vera 2,1%, Azione Italia viva 1,5%.

La lista Cento Passi, che fa riferimento all’ex presidente della Commissione parlamentare antimafia regionale Claudio Fava, è data al 3.6%.

Le proiezioni per il presidente della Regione

Secondo la terza proiezione di Opinio Italia per la Rai, Renato Schifani, candidato presidente della Regione del centrodestra, è in testa con il 42%. Secondo è Cateno De Luca, di Sicilia Vera, con il 22,6%. Seguono l’eurodeputata del Pd Caterina Chinnici, candidata del centrosinistra, col 17%, e Nuccio Di Paola, del M5s, con il 16,1%. I dati si riferiscono a un campione del 43%.

In Sicilia è possibile il voto disgiunto e, secondo la proiezione del consorzio, la coalizione del centrodestra avrebbe ottenuto il 48,4%, il 6,4% in più del proprio candidato governatore. Dato invertito per De Luca avrebbe ottenuto il 4,6% in più dei voti del suo movimento (18%). Il voto disgiunto ha interessato, ma in maniera minore, anche gli altri due candidati che hanno avuto più preferenze di quelle ottenute dalla coalizione: la Chinnici al 17%, contro il 16,1% del centrosinistra, e Nuccio Di Paola, col 16,1%, contro il 15,4 del M5s.

Schifani in attesa

C’è attesa al comitato elettorale del candidato presidente della Regione siciliana del centrodestra, Renato Schifani, al Grand Hotel Des Palmes, a Palermo. La sala è affollata quasi esclusivamente da troupe televisive e giornalisti, mentre sono ancora pochissimi gli esponenti dei partiti che lo hanno sostenuto. Tra i primi ad arrivare vi sono il deputato uscente della Lega Francesco Scoma e il deputato di Forza Italia Giorgio Mulè. Schifani, invece, attende l’esito dello spoglio in un camera dell’albergo: non appena il dato sarà più consolidato, incontrerà i cronisti nel corso di una conferenza stampa per commentare l’esito del voto.

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