“Il Partito popolare europeo è impegnato in questa primavera in un’importante campagna elettorale con il nostro leader Manfred Weber”. Così il vicepresidente della Regione siciliana e vicepresidente del gruppo del Ppe del Comitato europeo delle regioni, al termine dei lavori del Gruppo PPE della Commissione Sedec, del Comitato europeo delle Regioni (CdR), riunito nel palazzo Chiaramonte-Steri, a Palermo.
“Se, come crediamo, il Ppe vincerà le elezioni – ha detto Armao – Manfred Weber guiderà la Commissione Europea in una prospettiva completamente diversa. Ci sarà un’Europa che guarda al Mediterraneo e che riconsidererà la condizione dall’insularità che ha emarginato la Sicilia e le Isole mediterranee in Europa”.
Domani si terrà, sempre nell’ambito dei lavori della Commissione, la presentazione della nuova Agenda digitale europea. Il vicepresidente ha sottolineato come “il rilancio dell’Agenda digitale europea proprio da Palermo dimostra quanto l’Europa sia vicina alla Sicilia e quanto la Sicilia possa scommettere sull’Europa per il futuro dei nostri figli”.
Anche per Josè Ignacio Ceniceros Gonzales, presidente della Regione La Rioja, “Il Ppe e’ un partito unito, con un candidato alla presidenza della commissione Ue forte come Manfred Weber. Non abbiamo paura, non temiamo populisti e sovranisti. Vogliamo una Europa forte che sappia affrontare i problemi dei cittadini e sappia dare risposte, penso al tema dell’immigrazione e a quello demografico – ha aggiunto Ceniceros – Un Europa che sappia dire no ai messaggi populisti e nazionalisti, un problema che abbiamo anche in Spagna con la Catalogna”.
“Ringrazio la Regione siciliana e il vice presidente Gaetano Armao per la magnifica organizzazione del’evento – ha concluso Ceniceros -. Ogni anno la commissione Sedec celebra una riunione lontano da Bruxelles, l’anno scorso nella regione della La Rioja, quest’anno a Palermo”.