Elezione sindaco Palermo, comincia a montare la voglia di candidatura. Dopo il salto in avanti di Fabrizio Ferrandelli andato a cercare credibilità internazionale negli States dove si è fatto fotografare con Bill Clinton per poi spendere a Palermo i ‘crediti esterofili’ dei siciliani, che al momento ha solo da fare i conti con il sindaco uscente e candidato a succedere a se stesso Leoluca Orlando, e in attesa che i grillini scelgano il proprio candidato (senza troppa convinzione in realtà a giudicare dai nomi che girano), cominciano a spuntare altri nomi.
L’indiscrezione si fa sempre più forte. C’è una donna che avrebbe intenzione di provare la strada verso la candidatura. E’ Nadia Spallitta, vice presidente del Consiglio comunale e fiera oppositrice della giunta Orlando in questi anni.
Il nome sembra spendibile per un Pd che, però, ancora non si pronuncia quando mancano da sei a un massimo di otto mesi alle elezioni. La campagna elettorale, questo è chiaro, entrerà nel vivo solo col nuovo anno ma entro la fine del 2016 le scelte vanno fatte e con esse eventuali primarie.
Consigliere comunale da otto anni, al suo secondo mandato, eletta per la prima volta in una lista civica e, in questa consiliatura, come candidato indipendente in una lista satellite che appoggiava Orlando, la Spallitta non si è mai candidata a nulla di altro e oggi rivendica la sua scelta di stare sul campo ad occuparsi della città ed a seguire battaglie per Palermo e i Palermitani.
Stando a quanto detto fino ad ora dai vertici provinciali del Pd una sua eventuale candidatura dovrebbe passare dalle primarie delle quali, però, ancora non c’è traccia.
“Io credo nei processi democratici e spero si facciano le primarie – dice la Spallitta raggiunta da BlogSicilia – anche se abbiamo esperienze negative in questo senso che ci vengono dal passato recente. occorrono primarie di coalizione, nelle quali il centro sinistra permetta,. con ampia trasparenza, alla gente di esprimersi sui candidati possibili della coalizione”
Dunque Nadia Spallitta, come dicono le voci di questi giorni, sarebbe candidata alla primarie se si facessero?
“Me lo chiedono in tanti e mi farebbe piacere poter portare la mia esperienza maturata in questi anni per metterla al servizio della città. E’ una richiesta che arriva dal basso, dal mondo delle associazioni e dai social network. in tanti su facebook mi chiedono continuamente di candidarmi. E poi c’è il mondo delle professioni al femminile che mi spinge verso questo impegno”
Una sorta di candidatura di genere?
“E’ un fatto che fra sindaci e podestà nella sua storia Palermo ha avuto oltre 100 uomini e una sola donna, Elda Pucci, e solo per pochi mesi. Credo che si tratterebbe di un cambiamento culturale”
Dunque possiamo mettere in lista Nadia Spallita primo candidato alle primarie della coalizione di centrosinistra in attesa di conoscere gli altri contendenti.
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