Un protocollo di intesa è stato firmato ieri, nella splendida cornice naturale di Piano Battaglia, dal Commissario dell’Ente Parco delle Madonie, Salvatore Caltagirone, con Frederik Wall dell’Associazione Camminiamo Insieme di Palermo, che persegue l’obiettivo della solidarietà sociale.
Le due parti si sono impegnate a promuovere un programma coordinato di attività di educazione ambientale, attraverso la conoscenza, la sensibilizzazione e la promozione del territorio, per favorire l’inclusione socio-culturale a tutti i livelli dei ragazzi provenienti dal quartiere Albergheria di Palermo.
Prima tappa di questo programma, 35 ragazzi di scuole elementari, medie e superiori, figli di genitori provenienti da Costa D’Avorio, Ghana, Nigeria e altri stati africani, accompagnati dal garante dell’Ufficio Regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Maria Giambruno, da anni, sempre impegnata nei servizi di accoglienza dei minori stranieri, che sono stati calorosamente accolti dal Commissario Caltagirone presso la sede prestigiosa dell’Ente Palazzo Pucci Martinez .
La giornata si è conclusa con una escursione naturalistica a Piano Farina, lungo il sentiero dell’Aquila, dove i ragazzi hanno avuto modo di fare una degustazione di prodotti tipici, all’interno di un marcato.
“Con questa prima giornata, commenta il Commissario, siamo certi di aver reso felici i ragazzi dell’Albergheria, che hanno avuto modo di vedere, sin da subito, la bellezza dei luoghi che presenta questo territorio, ricco di storia e di geologia.
L’educazione ambientale è certamente una via privilegiata per favorire una sinergica azione di interscambio culturale come qualsiasi processo naturale”. Ed aggiunge: “sono convinto che il rispetto della persona è di fondamentale importanza in ogni contesto sociale. Favorire l’inclusione significa creare società forti e consapevoli dei propri bisogni e aspettative. Non è certo il colore della pelle o la diversità culturale che deve far paura, ma l’egoismo che domina sull’altruismo. L’associazionismo diviene così il punto focale per far divenire l’impegno del singolo la forza globale da cui trarre spunti e riflessioni. L’interazione multiculturale nutre i contesti sociali, amplia le conoscenze e crea sani dinamismi. L’integrazione sociale adeguata al contesto in cui si vive e supportata in tutte le sue forme, deve essere intesa come il feed back che disegna un processo nuovo in un sistema funzionante e ricco di multietnicità.
Per questo con l’associazione Camminiamo Insieme, agiremo in sinergia per promuovere e togliere ostacoli, cercando di costruire punti di forza e attrattive per questi giovani, momenti interattivi in luoghi naturali. Perciò considero la loro presenza come forme di endemismi naturali che creano bellezza “pura ed incontaminata” nel Parco delle Madonie”.
La comitiva è stata ricevuta anche dal sindaco di Petralia Sottana Leonardo Neglia, che si è reso disponibile ad ospitare i ragazzi per una vacanza estiva nel Parco e successivamente accompagnati per la visita al Museo Civico “Antonio Collisani”. Prossimo appuntamento con i ragazzi di Camminiamo Insieme a Palermo il 30 giugno prossimo.
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