“Tenuto conto delle richieste delle organizzazioni sindacali e degli operatori della formazione avanzate negli ultimi giorni, l’Assessorato all’Istruzione e alla Formazione professionale ha deciso di prorogare il termine dei quindici giorni, inizialmente fissato per l’invio del questionario conoscitivo, di mantenimento e approfondimento dei requisiti degli iscritti all’albo dei formatori professionali. Sarà quindi possibile inviare il questionario, esclusivamente tramite posta elettronica fino a domenica 15 aprile 2018.” Così recita il comunicato diffuso dall’Ufficio Stampa dell’Assessore Lagalla in merito alla notizia dell’avvenuta pubblicazione del bando che dovrebbe essere in grado di far ripartire la formazione professionale in Sicilia.
L’indirizzo al quale inviare le candidature è: albo2018.formazione@regione.sicilia.it
Ed è la notizia di maggior rilievo perchè al momento impatta sulle migliaia di figure professionali che sono state sradicate dal mondo del lavoro in questi ultimi anni (10) di scellerata gestione del comparto da parte delle amministrazioni regionali che si sono succedute.
Per comprendere quello che sarà questa formazione a catalogo invece e se le azioni intraprese da Lagalla per uscire da un difficile impasse saranno efficaci, dovremo stare a guardare ancora un bel po. La formazione non potrà certo ripartire prima dell’estate.
Ciò che è certo è che potranno lavorare gli enti i cui corsi riceveranno apprezzamento dal mercato, e quindi allievi iscritti. La selezione dell’offerta dovrebbe essere fatta quindi in relazione alla domanda anche se non sembrano congrue le garanzie che i profili professionali ed i percorsi formativi previsti siano realmente mirati al rafforzamento dell’occupabilità in Sicilia. Qualche dubbio emerge ed è legittimo e prende le sue mosse già dal modo in cui questo assessorato ha fatto circolare la notizia della prossima pubblicazione del bando: privilegiando rapporti e testate giornalistiche amiche.
Ma intanto il bando per gli enti è stato pubblicato, oggi è già in G.U.R.S. l’Avviso n.2/2018 per la costituzione del catalogo regionale dell’offerta formativa e per la realizzazione di percorsi formativi di qualificazione mirati al rafforzamento dell’occupabilità in Sicilia.
Si tratta della prima sperimentazione a Catalogo dell’offerta formativa della Regione Siciliana, organizzata sulla base dei profili selezionati dall’amministrazione all’interno del Repertorio delle qualificazioni, individuati a seguito di una non si sa quanto attenta analisi di settore e della valutazione dei trend occupazionali del territorio, oltre che attraverso le proposte avanzate dal partenariato. Staremo a vedere!
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