Ecco chi sono i presunti picchiatori palermitani di via Maqueda. Yusupha Susso sarebbe andato con i due amici da un barbiere del Gambia che ha la bottega a Ballarò. Per questo si trovavano nei pressi di via Maqueda quando sono stati aggrediti da Emanuele Rubino e la sua banda sabato pomeriggio. Un incontro casuale che è finito in modo drammatico.
Adesso gli agenti della squadra Mobile sono riusciti a ricostruire quanto sarebbe successo e dare un nome e cognome a quanti hanno avrebbero picchiato e aggredito i due gambiani e l’indiano. Oltre Emanuele Rubino, finito in carcere per tentato omicidio, dall’ordinanza con la quale il gip Fernando Sestito ha convalidato il fermo, accogliendo la richiesta del pm Sergio Demontis, vengono fuori i racconti dei testimoni, la presunta dinamica dei fatti e anche i nomi di altri palermitani che sarebbero coinvolti, a vario titolo, nella vicenda.
Secondo uno dei testimoni, in base a un riconoscimento compiuto con delle fotografie fornite dalla Squadra mobile, l’uomo sullo scooter sarebbe Emanuele Campo, 22 anni. Il giovane però precisa di non avere nulla a che vedere con l’aggressione (leggi qui la sua smentita)
“Stavamo continuando a camminare – riferiscono ancora i testimoni – ma siamo stati accerchiati da un gruppo di italiani”. Uno avrebbe colpito con un pugno uno degli stranieri, facendolo cadere a terra. In base alle indagini sarebbe Bruno Siragusa, 29 anni.
“Un altro mi ha dato uno schiaffo”, continua uno dei gambiani, che avrebbe poi riconosciuto l’uomo in Ferdinando Lipari, 26 anni.