Francesco Di Mariano è l’astro nascente del calcio palermitano. Ala offensiva classe 1996 e cresciuto prima nel Ribolla e poi nelle giovanili del Lecce, adesso è un gioiello del Venezia, con cui ha segnato prorpio la scorsa settimana nel derby veneto contro il Verona.

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Per Di Mariano, dopo Lecce (a causa del fallimento della società pugliese) si aprirono le porte della Roma che a soli 15 anni lo pagò 600 mila euro. Per lui tante promesse non mantenute e un paragone con Totti che probabilmente non ha giovato. Complice, forse, anche un carattere un po’ frizzantino, Rudi Garcia lo convocò più volte in prima squadra ma senza mai farlo esordire.

Le stigmate del campione sono di famiglia: il motivo? Di Mariano è il nipote dell’eroe di Italia 90′, Totò Schillaci. Cresciuto infatti nella sua ex scuola calcio, il giocatore del Venezia da sempre è riconosciuto come il miglior talento prodotto dal calcio palermitano negli ultimi 15 anni.

Per Di Mariano la scorsa stagione un’esperienza molto importante a Novara, dove nonostante la retrocessione del club piemontese, riesce a mettersi in mostra segnando 3 reti.

In questo campionato è già a quota due, oltre al Verona, ha scritto il suo nome nel tabellino dei marcatori proprio contro il Lecce di Liverani. Chissà che un giorno non si possa vedere Di Mariano con la maglia del Palermo. Giocare per la propria città è un piacere che suo zio non ha mai provato.

Effettivamente risulta strano come i rosanero non acquistarono il baby fenomeno da piccolo e lo lasciarono andare a Lecce. Erano altri tempi, altri responsabili del settore giovanile: non certo i tempi di Baccin, a cui va dato il merito di aver allevato un florido vivavio, con diversi palermitani ora in prima squadra.

Però nel calcio non è mai troppo tardi (forse), in futuro non è escluso che il nipote di un’icona come Schillaci, possa vesitre i colori rosa e nero, della sua città natale. Essere profeta in patria in questo sport non è facile, a Palermo ancor meno. Chi vivrà vedrà, ma di certo talenti come il suo non nascono tutti i giorni.

(fonte foto: www.veneziafc.it)

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