Sorpresa, rabbia dolore per la perdita di un amico, un compagno di lavoro eccezionale. Una persona che per tanti che lo conoscevano era il gigante buono.
Emmanuele Giordano faceva il buttafuori nei locali tra Balestrate, Alcamo e Trappeto. Mai arrogante, mai scontroso. “Aveva un modo di fare speciale – racconta un amico – Un vero signore. Al lavoro era perfetto. Nonostante la giovane età non perdeva mai la calma e sapeva gestire le situazioni sempre con freddezza. Erra una persona speciale”.
Emmanuele Giordano, 26 anni, morto nell’autostrada Palermo Mazara del Vallo all’altezza di Capaci era a bordo della sua Yamaha R1. Con lui c’era Roberta Pellegrino, una ragazza di 25 anni.
Per anni ha lavorato in Germania. Era rientrato in Sicilia e aveva iniziato il lavoro di buttafuori. E’ stata una estate intensa.
La scorsa notte la tragedia. Emmanuele ha perso il controllo della moto per cause da accertare. Le cause lo stabiliranno gli agenti della polizia stradale che stanno indagando.
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