E’ morta Sara Indorante la ragazzina di 14 anni che è caduta dal tetto di un magazzino dopo avere tentato di recuperare un pallone.
La giovane era insieme ad alcuni amici ed è salito sul tetto di un magazzino in via Del Carmine a Caccamo. Un copertura in plexiglas si è sbriciolata sotto il peso e la ragazzina ha fatto un volo di 10 metri.
E’ stata trasportata prima all’ospedale Cimino di Termini Imerese poi trasportata in Rianimazione al Civico. Qui questa mattina è stata dichiarata la morte cerebrale.
Tantissimo il dolore dei genitori e dei parenti che non si sono staccati un attimo dalla loro piccola. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
La famiglia ha deciso di donare gli organi.
“Alla famiglia Indorante – dice Antonio – il dolore che state provando lo so solo io e non ci sono parole che vi possono dare conforto, l’unico sollievo lo troverete nella fede e nel totale abbandono in Dio dove Sara già si trova nella gloria del cielo R.I.P. piccolo fiore. Condoglianze alla famiglia”.
“Ci sono cose che nella vita non dovrebbero mai succedere,purtroppo alle volte accadono – dice Salvo –
Condividiamo nel silenzio il dolore per la perdita della piccola Sara con la famiglia Indorante.
Oggi la palestra ASD Tana Delle Tigri rimarrà chiusa per lutto cittadino”.
“La famiglia Calcara Giuseppe, si unisce all’immenso dolore della famiglia Indorante per la perdita della piccola Sara”.
“Il dolore è troppo non si può spiegare, non si può capire, si può soltanto immaginare. – scrive Filippo – Questo è il momento dei SE..e SE non avesse fatto, e SE non avesse detto, e SE non fosse stato…se, se, se e ancora se…ma purtroppo non cambieranno la situazione. Il cordoglio e tutto il resto delle parole che possiamo dare alla famiglia non bastano… Mi sento veramente scosso, congelato, di pietra per quanto accaduto negli ultimi giorni…
La vita è imprevedibile, la vita è strana, la vita è veramente qualcosa di indiscutibilmente inimmaginabile.
Oggi NON siamo VICINI alla famiglia Indorante, oggi noi SIAMO LA FAMIGLIA INDORANTE”.