Verrà sottoscritto oggi lunedì 22 ottobre a Palazzo d’Orleans a Palermo, il Protocollo d’intesa in ambito sanitario e tecnico tra la Regione Siciliana e la Regione Lombardia per la riorganizzazione del sistema dell’emergenza-urgenza.

A firmare l’accordo i due governatori Nello Musumeci e Attilio Fontana.Un protocollo annunciato da tempo e sul quale la Sicilia lavora da qualche mese tanto da aver preparato la strada per la nascita delle nuova società. L’accordo c’è già ed è praticamente completo. La firma di oggi è solo il sigillo apposto formalmente e legalmente a quello che è già stato stabilito.

Per preparare lo sbarco lombardo in Sicilia è stato dato un nuovo management alla Seus che gestisce il 118 con la nomina di un CdA al posto dell’amministratore unico e con la presidenza affidata ad un uomo targato Areu ovvero inviato a Palermo proprio dalla società che gestisce il 118 lombardo (LEGGI QUI TUTTI I DETTAGLI DELLE NOMINE)

Mancano, però, ancora alcuni dettagli non secondari. Bisognerà capire se Seus sparirà o resterà in piedi come una sorta di società di servizio della nuova struttura e questo è fondamentale anche per capire come sarà gestito il personale. Se la nuova sarà una società interamente pubblica il personale andrà reclutato per concorso e il passaggio automatico da Seus al nuovo soggetto non sarebbe consentito dalla legge. Ma nessuno resterà fuori ha garantito più di una volta l’assessore Razza. Tecnici ed avvocati sono al lavoro su questo e su altri aspetti.

Non ci credono i 5 stelle che attaccano sottolineando come, nel frattempo, la modifica dello Statuto Seus abbia, di fatto, creato 5 nuove poltrone

“Il nuovo assetto della Seus 118? La nuova frontiera del poltronificio, si molplicheranno gli stipendi pesanti, mentre il personale andrà incontro ad un destino incerto” dicono i deputati regionali del M5S all’Ars della commissione Salute, Giorgio Pasqua, Francesco Cappello, Salvatore Siragusa e Antonio De Luca, in vista dell’ufficializzazione della trasformazione di Seus in Areus.

“Musumeci firmerà il protocollo di intesa per la riorganizzazione del servizio di emergenza urgenza. Un cambiamento – afferma Pasqua – che farà lievitare il numero di poltrone che contano, visto che il servizio sarà sdoppiato tra una partecipata che avrà però ora un consiglio di amministrazione e non più un amministratore unico, quindi con due dirigenti in più, e un’azienda sanitaria pubblica, che dovrà gestire parte del 118, l’elisoccorso e la rete della continuità assistenziale, con tanto di direttore generale, sanitario ed amministrativo, quindi con altri tre posti in più, per un totale di 5 posti aggiuntivi”.

“In tutto questo – prosegue Pasqua – chi farà le spese saranno i 3200 dipendenti dell’ attuale partecipata Seus 118, che rischiano di essere appesi tra le due società. Infatti, potrebbero, e sottolineo potrebbero, essere assunti con concorso dedicato nella nuova Azienda soltanto la metà dei dipendenti Seus, come previsto da vigenti norme, mentre gli altri 1600 resterebbero dipendenti della partecipata”.

“Sullo sfondo – conclude Pasqua – c’è il solito caotico marasma organizzativo . Quali parti del servizio di emergenza dovrebbe mantenere la Seus? Come si coordineranno le attività? Tutto è incerto, l’unica certezza che Razza e Musumeci portano a casa sono 5 posti in più da assegnare”.

 Ai 5 stelle risponde Galluzzo componente della Commissione sanità in quota Diventerà Bellissima: “I seminatori di odio in servizio permanente effettivo, continuano a infettare i pozzi. E pensano che una società con oltre cento milioni di costi, che impiega migliaia di persone, possa continuare ad essere gestita come una “putía”. Il governo Musumeci, invece, ha chiamato una personalità dal curriculum indiscusso e ha un progetto che serve a evitare di fare perdere il lavoro a migliaia di persone. Ma loro, presi dall’odio e accecati dal livore, seminano panico. Quindi, raccoglieranno tempesta”

 “La Seus deve essere organizzata, nella fase di elaborazione del progetto di legge per la costituzione dell’AREU Sicilia, in modo moderno e, come tutti hanno sempre rilevato, deve avere una direzione adeguata alla sua sfida. Il governo, come annunciato dall’assessore Razza, incontrerà sia la Commissione parlamentare sia le parti sociali per iniziare un percorso di coinvolgimento virtuoso. Ed è proprio questo che, evidentemente, dà fastidio. Come si può scrivere che i lavoratori sono a rischio, se la Commissione già due volte ha incontrato l’assessore ed ha iniziato una discussione che proseguirà il prossimo mercoledì? A volte la vis polemica dovrebbe consigliare almeno un po’ di prudenza” dice Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima,

“Come ribadito sia dal presidente Nello Musumeci che dall’assessore Ruggero Razza – ha aggiunto -, l’obiettivo di questo governo regionale è duplice: potenziare e quindi migliorare il 118 e il sistema di emergenza-urgenza in Sicilia, garantendo tuttavia contemporaneamente la salvaguardia occupazionale di tutti i lavoratori della Seus”.

“Come ha già annunciato Ruggero Razza, ancora una volta autore di un ottimo lavoro in sinergia con i dirigenti e lo staff dell’assessorato alla Salute, il personale della Seus sarà ulteriormente formato e riqualificato, in modo da migliorare la già eccellente professionalità dei 3.200 addetti tra autisti-soccorritori ed amministrativi. Inoltre un importante ruolo sarà rivestito dalla nuova e qualificata governance della Seus, nominata pochi giorni fa dall’assemblea dei soci. Ed a partire dai prossimi giorni l’assessore Razza terrà tavoli di confronto con i sindacati ed illustrerà questo piano anche nel corso di apposite sedute della commissione Salute dell’Ars” ha concluso Aricò.

FIRMATA LA CONVENZIONE: LEGGI QUI

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