Inizia il processo per il minorenne accusato di aver derubato e ucciso a sprangate il senza tetto Aldo sotto i portici di piazzale Ungheria a Palermo dove era solito vivere. Il pittore francese senza fissa dimora, Aid Abdellah il suo vero nome, venne trovato senza vita la notte del 17 dicembre scorso. Il caso del brutale assassinio di Aldo sconvolse la città intera.
A ottobre inizierà il processo per il 17enne rom accusato dell’omicidio che, qualche giorno dopo il delitto, aveva confessato di esserne l’autore. La notizia la riporta il Giornale di Sicilia. Il ragazzo, difeso dall’avvocato Daniele Lo Piparo, dovrà rispondere di rapina e omicidio preterintenzionale e sarà processato con il rito abbreviato.
Furono le le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza dei tanti negozi che si trovano in via Ruggero Settimo a far risalire al presunto omicida minorenne. Nella sua casa che erano stati ritrovati indumenti compatibili con quelli del giovane ripreso dalle telecamere. Poi confessò tutto dichiarando che nel colpirlo con una spranga di ferro non avrebbe avuto alcuna intenzione di ucciderlo.
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