Il campione olimpico di fioretto Daniele Garozzo è il testimonial della nuova campagna di sensibilizzazione sulla donazione di organi e tessuti del Centro Regionale Trapianti.
Chi è Daniele Garozzo
Garozzo, siciliano di Acireale, è la dimostrazione di come, con sacrificio e dedizione, si possano portare avanti studio e sport con ottimi risultati. Fiorettista oro olimpico nel 2016 a Rio, e argento a Tokyo nell’estate del 2021, Daniele, lo scorso 22 marzo, ha festeggiato la laurea in medicina con 110 e lode conseguita all’Università Tor Vergata di Roma. Adesso si sta allenando per gli Europei che si disputeranno in Turchia dal 17 al 22 giugno e contemporaneamente sta studiando per il concorso nazionale per accedere alla scuola di specializzazione. La sua preferenza sarebbe, quasi ovvio, fare Medicina dello sport. Tra un allenamento e un libro, il fiorettista olimpico ha trovato anche il tempo per impegnarsi nella campagna di sensibilizzazione del CRT Sicilia.
Garozzo: “Promuoviamo il diritto alla vita”
“La donazione dovrebbe essere una scelta di tutti, – afferma Garozzo – perché alla fine del nostro percorso di vita i nostri organi hanno due possibilità, deperire o dare la vita ad altri attraverso la donazione. E allora promuoviamo il diritto alla vita attraverso la sottoscrizione della dichiarazione di volontà, che è un atto d’amore nei confronti del prossimo. Ho letto nelle scorse settimane che Geraci Siculo è stato il comune con la più alta percentuale di consensi alla donazione registrati al rinnovo della carta d’identità, quindi – conclude il campione siciliano – facciamo in modo di estendere questo primato a tutta la nostra regione, culturalmente accogliente e generosa, abbattendo dubbi e pregiudizi”.
Garozzo modello per i giovani per il suo impegno e la sua generosità
Giorgio Battaglia, Coordinatore regionale del CRT Sicilia, dichiara: “Ringraziamo Daniele Garozzo per la sua partecipazione alla nostra campagna di comunicazione e la sua sensibilità sul tema della donazione. Garozzo rappresenta un modello per i giovani, per il suo impegno nello studio e nello sport e per la grande generosità nei confronti del prossimo”.
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