I prezzi dei carburanti potrebbero crescere nei prossimi giorni tra +0,5 e +1 cent al litro. E’ quanto sostiene Maurizio Micheli, il presidente Nazionale di Figisc Confcommercio, nell’Osservatorio prezzi.

“A meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro -sottolinea-, ci sono i presupposti per un’aspettativa di prezzi tendenti ad aumentare, nella media dei due prodotti, media dei due prodotti benzina e gasolio e delle due modalità di servizio ‘self’ e ‘servito’, per i prossimi giorni, con variazioni contenute tra 0,5 e 1,0 cent/litro in più”.

Al monitoraggio, effettuato in collaborazione con Assopetroli -Assoenergia, dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella data del 5 settembre lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti è di +23,0 cent/litro per la ben-zina e +21,6 per il gasolio e le imposte incidono sul prezzo finale della benzina per il 67,00 % e per il 63,77 % su quello del gasolio”.

Queste le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 13mila impianti: benzina self service a 1,456 euro/litro (-0,1 cent, pompe bianche 1,431), diesel a 1,298 euro/litro (-0,2 cent, pompe bianche 1,276). benzina servito a 1,560 euro/litro (-0,1 cent, pompe bianche 1,475), diesel a 1,407 euro/litro (-0,1 cent, pompe bianche 1,320). Gpl a 0,537 euro/litro (invariato, pompe bianche 0,522), metano a 0,978 euro/kg (invariato, pompe bianche 0,968).