Dodicimila mascherine saranno distribuite ai detenuti delle carceri siciliane. Questo l’impegno del Governo regionale e della Protezione Civile dopo la sollecitazione, nel corso di un incontro a Palazzo d’Orleans, da parte del garante dei diritti dei detenuti, Giovanni Fiandaca, alla dotazione di dispositivi di protezione ai detenuti nelle carceri dell’isola. “Finora – ha sottolineato Fiandaca – sono stati forniti dalla Protezione civile regionale al personale carcerario, e non c’è stata una distribuzione capillare alle persone detenute”.
Il Governatore si è reso immediatamente disponibile e dopo avere parlato con il capo della Protezione civile siciliana, ha ottenuto 12 mila mascherine, modello lavabile, che saranno distribuite ai detenuti con la collaborazione del provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Sicilia, Cinzia Calandrino. Il Garante ringrazia il presidente Musumeci per l’immediato interessamento e la dottoressa Calandrino per la collaborazione.
Dal primo marzo al 24 maggio, sono stati consegnati – a strutture sanitarie, case di riposo per anziani, residenze sanitarie assistite, Comuni, Prefetture, Forze dell’Ordine, Esercito, ex Province, carceri, dipartimenti regionali, Confcommercio e Confesercenti – oltre 18 milioni e 350 mila pezzi.
In particolare, attraverso la Protezione civile della presidenza della Regione sono, stati distribuiti: oltre undici milioni e 600 mila mascherine (chirurgiche, ffp2, Ffp3 e M95); 4 milioni e mezzo di guanti; un milione e trecentomila dispositivi tra camici, calzari, tute e cuffie. Tra gli altri materiali distribuiti anche 153mila tra occhiali e visiere, oltre 588 mila tamponi e kit diagnostici e 60 mila apparecchi sanitari. I dpi e il materiale consegnato proviene da acquisti diretti della Regione e della Protezione civile nazionale, oltre che da donazioni di privati.