A Castronovo di Sicilia, in provincia di Palermo, si mette in sicurezza via Piedimonte.
Nel piccolo centro del Palermitano possono partire i lavori per porre al riparo la via Piedimonte dai crolli che nel marzo di cinque anni fa provocarono danni ad alcune abitazioni. La strada, sulla quale sorgono diverse attività commerciali e alcuni uffici pubblici, delimita a nord-est il centro cittadino. Grazie all’intervento dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, sarà adesso possibile restituire a chi vi abita o lavora quella serenità a lungo invocata.
Le opere di somma urgenza eseguite allora, furono sufficienti a limitare i rischi mentre adesso – con l’intervento della Mi.Co. di Mussomeli, l’impresa alla quale è stato ufficialmente affidato l’incarico – saranno definitivamente rimosse tutte le criticità del costone roccioso sovrastante. Il consolidamento predisposto dalla Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce sarà realizzato in due fasi.
La prima prevede il disgaggio dei blocchi instabili lungo l’intera parete, poi si passerà alla collocazione di reti tridimensionali e funi ad alta resistenza e al posizionamento di tre barriere paramassi. L’impresa aggiudicataria avrà a disposizione un budget di 670 mila euro: a tanto ammonta il valore dell’offerta che le ha consentito di imporsi sulle altre partecipanti alla gara d’appalto.
Lo scorso anno il governo Musumeci ha accelerato per risolvere i pesanti disagi provocati dalla frana che ha interrotto la strada provinciale 48 a Castronovo di Sicilia.
La Regione, dopo aver finanziato, attraverso il dipartimento regionale della Protezione civile, la realizzazione di un by-pass per consentire, nel breve periodo e in maniera provvisoria, l’attraversamento, adesso Palazzo d’Orleans ha destinato quasi un milione e settecentomila euro alla messa in sicurezza e al consolidamento del versante a monte della strada provinciale 48. Si tratta di risorse provenienti dall’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, coordinato proprio dal presidente della Regione Nello Musumeci.