La fotografia della Palermo del 2023, offerta dal Repertorio Statistico, evidenzia significativi intrecci tra economia, lavoro e demografia. Con una popolazione in calo, oltre 630.000 abitanti, e un tasso di natalità ai minimi storici, la città affronta sfide legate all’invecchiamento della popolazione e alla necessità di attrarre nuove forze lavoro. Sul fronte economico, Palermo registra oltre 43.000 unità locali di imprese, che impiegano 142.000 addetti, ma con un tasso di occupazione del 44,6% e una disoccupazione al 19,8%, si evidenziano criticità strutturali.
Il mercato immobiliare e il turismo mostrano segnali di resilienza: più di 6.400 compravendite immobiliari e quasi 1,9 milioni di presenze turistiche, trainate soprattutto da visitatori stranieri. Tuttavia, l’inflazione media annua, seppur in calo al 6,2%, rappresenta un onere per famiglie e imprese. Questi dati delineano un quadro complesso che pone la città di fronte alla necessità di politiche integrate per sostenere la crescita economica e contrastare le sfide demografiche.
Una superficie territoriale di 160 Km2 (di cui oltre un terzo costituita da aree verdi), una temperatura che ha oscillato fra i 5,9° registrati il 21 gennaio e i 47° registrati il 24 luglio, una popolazione di oltre 630 mila abitanti (in diminuzione rispetto agli anni precedenti), meno di 5 mila nuovi nati, oltre 25 mila stranieri (pari al 4,1% dei residenti), meno di 2.400 matrimoni, di cui il 36,0% con rito civile, oltre 43 mila studenti universitari. E ancora, quasi 1,9 milioni di presenze turistiche (in crescita rispetto agli anni precedenti), più della metà delle quali provenienti dall’estero, 128 sportelli bancari, oltre 43 mila Unità locali delle imprese, che danno lavoro a 142 mila addetti, un tasso di occupazione del 44,6% e di disoccupazione del 19,8%, un tasso medio d’inflazione pari a +6,2%, 396 mila autovetture e 130 mila moto circolanti, 1.886 incidenti stradali (che hanno causato 2.503 feriti e 27 morti), 6.441 compravendite di immobili residenziali; sono soltanto alcuni dei dati e delle informazioni contenuti nel Repertorio, numeri che mettono in luce la complessità della Città di Palermo.
Città di Palermo che, in base ai risultati definitivi del Censimento permanente della popolazione 2023, con 630.427 abitanti si conferma la quinta città d’Italia per dimensione demografica, dopo Roma, Milano, Napoli e Torino, e prima di Genova.
Demografia
A Palermo, al 31 dicembre 2023, la popolazione residente è pari a 630.427 abitanti, di cui 301.369 maschi e 329.058 femmine.
Rispetto al 2022 si è registrata una diminuzione di 2.072 abitanti, pari allo 0,3%, mentre rispetto al Censimento del 2011 la diminuzione è di 27.134 abitanti, pari al 4,1%.
Questi dati confermano il trend decrescente del numero di persone residenti a Palermo che si registra già da diversi anni. Osservando i dati riferiti ai censimenti passati, si può notare come il picco sia stato raggiunto nel 1981, con quasi 702 mila persone residenti, che 10 anni dopo si sono ridotte a quasi 699 mila unità, per poi flettere a 686.722 residenti nel 2001 e – infine – a 657.561 residenti nel 2011 e 635.439 nel 2021.
I risultati del censimento confermano Palermo come la quinta città italiana per dimensione demografica, dopo Roma, Milano, Napoli e Torino, e prima di Genova.
Con riferimento al movimento naturale della popolazione, nel corso del 2023 si sono registrati 4.756 nati, in diminuzione di 319 unità (-6,3%) rispetto al 2022. Il numero dei nati si conferma pertanto ai minimi degli ultimi 60 anni. I nati di sesso maschile sono stati 2.421, in diminuzione dell’8,9% rispetto al 2022, mentre quelli di sesso femminile 2.335, in diminuzione del 3,4%.
Il numero dei decessi, che nel 2020 e 2021 era sensibilmente cresciuto rispetto al 2019, anche a causa dell’elevato numero di decessi provocato dalla pandemia da Covid-19, nel 2023 ha fatto registrare una forte diminuzione: si sono registrati 7.022 morti, in diminuzione del 6,7% rispetto al 2022. I morti di sesso maschile sono stati 3.239, in diminuzione del 7,9% rispetto al 2022, mentre quelli di sesso femminile 3.783, in diminuzione del 5,7% rispetto al 2022.
La serie storica a partire dal 1980 del numero di nati e di morti fa registrare un trend crescente del numero di morti (+23,2% dal 1980 al 2023), ed un trend fortemente decrescente del numero dei nati (-63,3% dal 1980 al 2023).
Con riferimento al movimento migratorio (al netto delle iscrizioni e delle cancellazioni per altri motivi), si sono registrati 9.705 immigrati, in aumento del 12,9% rispetto al 2022. Con riferimento alla provenienza, sono aumentati sia gli immigrati da altri comuni italiani (7.414, +4,3%), che gli immigrati dall’estero (2.291, +12,9%). In termini di composizione percentuale, il 76,4% degli immigrati proviene da altri comuni del territorio nazionale, mentre il 23,6% dall’estero. Rispetto al 2022 è diminuita la quota di immigrati da altri comuni italiani, mentre è aumentata la quota di immigrati dall’estero: le due percentuali erano rispettivamente 82,6% e 17,4%.
Economia
A Palermo nel 2022 vi erano 43.787 Unità locali delle imprese attive, valore in crescita del 5,1% rispetto alle 41.672 Unità locali del 2021. Gli addetti alle Unità locali delle imprese attive nel 2022 erano 142.201, valore che segna un aumento del 3,4% rispetto ai 137.554 addetti del 2021.
Gli occupati, pari a 183mila, sono aumentati del 3,0% rispetto al 2022, quando erano 178mila. Rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia, il numero degli occupati del 2023 è più alto dell’1,2%. Il tasso di occupazione, pari al rapporto fra gli occupati (15-64 anni) e la popolazione residente (15-64 anni), nel 2023 è risultato pari al 44,6%, in aumento di 1,3 punti percentuali rispetto al 2022 e di 3,3 punti percentuali rispetto al 2019. L’aumento del tasso di occupazione rispetto al 2019 è da attribuirsi, oltre che all’aumento degli occupati, anche alla diminuzione della popolazione residente. Il tasso di occupazione registrato nel 2023 è il più alto dal 2018.
I disoccupati sono diminuiti dell’1,9%, passando da 46mila a 45mila. Confrontando il dato del 2023 con quello pre-pandemia del 2019 (39mila disoccupati) si registra invece un sensibile incremento dei disoccupati, pari al 16,5%. L’aumento rispetto al 2019 del numero dei disoccupati, considerato l’andamento del numero degli occupati, è da attribuirsi principalmente alla sensibile riduzione delle persone inattive. In altre parole, la ripresa economica post-pandemia potrebbe aver spinto molte persone (che in precedenza erano classificate come inattive) a cercare attivamente un lavoro. Il tasso di disoccupazione, pari al rapporto fra i disoccupati e la somma di occupati e disoccupati, nel 2023 è risultato pari al 19,8%, in diminuzione di 0,8 punti percentuali rispetto al 2022, ma più alto di 2,1 punti percentuali rispetto al 2019.
L’indice tendenziale dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC), dopo i forti rialzi registrati nel 2021 e nel 2022, determinati soprattutto dall’impennata dei prezzi dei prodotti energetici, nel 2023 ha fatto registrare una netta inversione di tendenza. Nei 24 mesi in esame il tasso d’inflazione, pari a +5,6% a gennaio 2022, ha proseguito nel trend decisamente crescente intrapreso nel 2021, chiudendo il 2022 a +14,6%. Nel 2023 il trend ha invece invertito la rotta, e il tasso d’inflazione è progressivamente diminuito, fino a raggiungere lo zero a novembre e chiudere l’anno a -0,6%. Nel corso del 2023 si è registrata anche una diminuzione del differenziale d’inflazione fra il dato nazionale e il dato relativo alla Città di Palermo, e negli ultimi due mesi dell’anno il dato nazionale è risultato più alto rispetto al dato comunale. In media d’anno, l’inflazione a Palermo nel 2023 è risultata pari a +6,2%, in deciso ribasso rispetto al +10,1% del 2022. Anche a livello nazionale si è registrato un deciso ribasso, che ha portato il valore dell’indice in media d’anno da +8,1% a +5,7%.
Il mercato immobiliare, dopo la forte flessione registrata nel 2020 a causa dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19, nei due anni successivi è tornato a crescere, facendo registrare i volumi di compravendita più alti dell’ultimo decennio. Nel 2023 i volumi di compravendita si confermano a livelli molto elevati, pur in una leggera flessione rispetto al 2022. Più in particolare, nel 2023 si sono registrate a Palermo 6.441 compravendite di immobili residenziali, valore in diminuzione di 355 unità (-5,2%) rispetto al 2022.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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