Rendere più attrattiva la città di Palermo sotto il profilo dell’organizzazione di spettacoli e delle attività d’intrattenimento. Questo è l’argomento sul quale l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Palermo Giuliano Forzinetti ha incontrato le sigle di categoria. Dibattito avvenuto questa mattina e focalizzato al rilancio di un settore fortemente gravato dagli effetti delle chiusure e delle restrizioni imposte da questi anni di pandemia.
Forzinetti: “Lavorare su estensione orari di chiusura”
Un incontro al quale hanno preso parte Vincenzo Grasso, presidente provinciale del Silb Confcommercio e Fabio Schillaci, delegato dell’associazione Keep-on dei live club. Fra i punti principali quello degli orari di chiusura dei locali, ritenuti troppo restrittivi dagli operatori economici. Opinione condivisa anche dall’assessore Forzinetti, che fa un paragone fra l’attuale situazione vissuta a Palermo e quanto avviene nel resto d’Italia.
“Altre città – sottolinea Forzinetti – riescono ad essere più attrattive anche grazie al supporto delle istituzioni. Soprattutto per quanto riguarda l’autorizzazione a chiudere i locali alle 5 o alle 6, come avviene in quasi tutte le città d’Italia. Dobbiamo lavorare per aiutare la categoria e mi farò interprete delle esigenze del settore con le diverse istituzioni coinvolte e gli altri uffici preposti”.
L’individuazione di nuove aree per gli eventi
Altra nota dolente riguarda l’individuazione degli spazi per la realizzazione degli eventi. Un vero tallone d’Achille per il capoluogo siciliano, vista la penuria di strutture da destinare a tale scopo. In questo senso, l’esponente dell’Amministrazione Lagalla ipotizza una collaborazione fra pubblico e privato.
“C’è la massima disponibilità nei confronti del settore – ha spiegato Forzinetti -. Settore che ha ancora enormi margini di sviluppo, anche in termini di occupazione e di economia per tutto l’indotto. Insieme individueremo anche meccanismi amministrativi più agili e una più proficua interazione tra gli imprenditori del settore e gli uffici permanenti del Comune. Stiamo già lavorando per la valorizzazione del patrimonio comunale attraverso l’individuazione di aree idonee, anche attraverso una sinergia tra pubblico e privato, ben sapendo che molto spesso certi eventi di rilievo vengono organizzati fuori Palermo sia perché non ci sono strutture idonee oltre che a causa delle difficoltà riscontrate nel rilascio delle necessarie licenze”.
Grasso (Confcommercio): “Atto di buona volontà del Comune”
Incontro commentato positivamente dall’esponente della Silb Confcommercio Vincenzo Grasso. “Un atto di buona volontà, da parte del nuovo assessore, a cui non eravamo più abituati da anni. Lo abbiamo apprezzato molto. Abbiamo potuto esporre le nostre ragioni sottolineando anche come le strutture professionali che rispettano le regole e i protocolli sono la migliore garanzia. Ciò anche per tutelare la sicurezza dei giovani. Sono certo che con il dialogo e il doveroso senso di responsabilità si può ridare slancio a un settore che coinvolge migliaia di professionisti e che può generare un indotto di svariati milioni di euro all’anno”.
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