In merito ai disservizi e ai disagi per gli utenti dell’aliscafo sulla tratta Palermo – Ustica, di domenica 16 luglio e lunedì 17, oggetto anche di un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, e agli ulteriori disagi di sabato scorso quando trenta persone dirette alle Egadi, sono rimaste a terra dal porto di Trapani perchè l’aliscafo era pieno, con una dura nota interviene l’Unione dei Consumatori.
“L’aliscafo Palermo Ustica del 16 e 17 luglio – dichiara Manlio Arnone presidente dell’Unione dei Consumatori – ha riportato 2 ore e 30 minuti di ritardo, attraccando al porto di Palermo alle 21.30, arrecando disagi anche alle corse del giorno dopo e ancora anche la motonave “Sibilla”, da Ustica verso Palermo, è salpata alle 15.30 anziché all’orario prestabilito delle 17, un anticipo che ha determinando sia disagi che proteste per i turisti e la popolazione e ancora sabato scorso 30 passeggeri sono rimasti a terra a Trapani.
Negli anni abbiamo ricevuto diversi reclami, chiediamo che il servizio sia implementato nei mezzi e nel numero di corse, soprattutto in occasione dei periodi ad alta densità turistica. Inoltre invitiamo gli utenti in questi giorni di ferie e vacanze estive a segnalarci ritardi o disagi causati da aerei, treni, navi e bus, abbiamo lanciato una campagna a tutela del viaggiatore che permette di rivolgersi ai nostri uffici ed ottenere una valutazione del singolo caso per un’eventuale azione di risarcimento del danno, il numero dedicato è lo 0918439038 oppure è possibile completare il format sul nostro sito
(foto archivio)
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