“La Regione siciliana non ha alcuna intenzione di ridurre i contributi per il diritto allo studio. L’emendamento presentato è meramente tecnico, nelle more della definizione dell’imminente accordo con lo Stato, che sbloccherà 550 milioni di euro”.
Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. “Nei prossimi giorni – continua il
presidente – incontreremo il governo nazionale per discutere dell’accordo complessivo sulle entrate, che consentirà di sbloccare la spesa dei capitoli bloccati nella finanziaria. In ogni caso, la giunta regionale ha dato mandato al Ragioniere generale di verificare la possibilità di prelievi da alti capitoli per il finanziamento dei parchi. Se non sarà possibile, la questione dei parchi verrà affrontata nella prossima variazione di bilancio, dopo la definizione dell’accordo con Roma. Ma voglio ribadire – conclude Crocetta – che non ci sarà alcun taglio per gli Ersu”.
Stamane all’Università di Palermo un gruppo di studenti ha protestato invitando i colleghi ad astenersi dal voto del consiglio universitario proprio perché i servizi per gli studenti sono sempre più scadenti.