Un dipendente della Rap, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti a Palermo è stato aggredito con un colpo alla testa nel centro di raccolta in via Rosario Nicoletti. L’episodio si è verificato attorno alle 14.
Colpito con una tenaglia di ferro
L’operaio è stato colpito con una tenaglia in ferro che gli ha provocato sulla testa una grossa ferita. D’urgenza è stato trasferito con il 118 all’ospedale Ingrassia e sono state chiamate le forze dell’ordine e la polizia Municipale. A darne comunicazione l’amministratore unico di Rap Girolamo Caruso.
Caruso “Non si capiscono le motivazioni dell’aggressione”
“Sentiti i nostri responsabili – spiega Caruso – non si capiscono le motivazioni che hanno spinto all’aggressione. Il cittadino stava conferendo dei rifiuti ingombranti presso un nostro cassone scarrabile e dietro l’invito (ripetuto) da parte dei nostri addetti di posizionare correttamente ed ordinatamente gli ingombranti, un attacco d’ira furibonda ha perpetrato una aggressione spropositata verso il dipendente. Probabilmente tale comportamento scaturisce anche da una campagna denigratoria che è stata fatta verso l’azienda e i nostri dipendenti. L’Azienda è vicina al suo dipendente (che fortunatamente è rimasto vigile e cosciente fino all’arrivo dell’ambulanza) esprimendogli massima solidarietà con l’augurio di una pronta guarigione”.
L’aggressore è stato individuato da una pattuglia della polizia municipale. Sono in corso indagini.
Il consigliere comunale Antonino Randazzo
“Esprimo la massima solidarietà al dipendente della Rap vittima di una assurda violenza presso il Ccr da chi ancora crede che questa sia una città senza regole.
L’auspicio è che la politica palermitana possa rendersi partecipe della sicurezza di tutti i dipendenti anche con iniziative per favorire un clima costruttivo e di fiducia fra cittadini e la Rap”.
Commenta con Facebook