Un gruppo di giovanissimi ha aggredito e insultato un autista dell’Amat, l’azienda che si occupa del trasporto urbano a Palermo, che era intervenuto per difendere una donna disabile presa di mira dal branco. E’ successo sulla linea 619 nei pressi dell’ospedale Villa Sofia a Palermo.
Il mezzo stava percorrendo la via Antonino Cassarà quando sulla vettura è salito il gruppo di ragazzini.
Hanno iniziato a prendere in giro la donna disabile. L’autista ha fermato la corsa e rivolgendosi ai ragazzini ha detto di smettere di importunare i passeggeri. Per tutta risposta è stato colpito a pugni e sputi. I ragazzini hanno azionato il freno di emergenza e sono riusciti ad aprire una porta e scappare. Sono in corso le indagini dei carabinieri per risalire agli autori dell’aggressione.
Autista autobus aggredito su un mezzo dell’Atm
Aggressione ad un autista dall’Atm a fine agosto a Gesso, vicino a Messina, da parte di un automobilista che non riusciva a transitare contemporaneamente al bus. La polizia municipale è intervenuta successivamente e ha avviato la visione delle telecamere a bordo del mezzo per identificare l’autore del gesto violento che, secondo quanto appreso, ha prima inveito e poi passato ai fatti con l’aggressione fisica all’autista del mezzo Atm.
“L’ennesimo atto di vile aggressione nei confronti di un autista Atm, l’azienda di trasporti di Messina, lascia l’amaro in bocca perché è il segno tangibile dell’inciviltà verso la cosa pubblica. Un gesto che, paradossalmente, arriva all’indomani della giornata della Vara che rappresenta il momento di profonda unione dei cittadini di questa comunità”. Lo disse il segretario della Uil trasporti di Messina Michele Barresi.
“Apprezziamo le parole di solidarietà espresse dal sindaco Federico Basile – aggiunse – verso il giovane apprendista autista rimasto coinvolto in questo triste e deprecabile episodio di violenza che si è verificato ieri sera nel villaggio di Gesso e segnaliamo la necessità di operare al fine di garantire sempre la massima sicurezza al personale maggiormente esposto al rischio aggressioni, rischio che si amplifica in coincidenza di eventi e manifestazioni, come accaduto ieri sera, in cui probabilmente sarebbe necessario implementare la presenza della Polizia municipale”.
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